Scafati. A Palazzo Mayer da sei mesi – a partire dall’ottobre del 2024 – manca il Nucleo di Valutazione, l’organo chiamato a monitorare l’efficienza e la trasparenza dell’ente locale. Nonostante la proroga di 45 giorni prevista dal regolamento, infatti, fino a oggi l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Pasquale Aliberti risulta sprovvista di organo fondamentale per il corretto andamento di palazzo Mayer. Con deliberazione della commissione straordinaria – adottata con i poteri del consiglio comunale nel 2018 – era stato approvato il regolamento sull’organizzazione e il funzionamento del Nucleo di Valutazione. I
l regolamento stabilisce che la nomina del Nucleo di Valutazione viene disposta con decreto del sindaco. Insomma, il primo cittadino nomina il Nucleo e ne decide la composizione; se per la costituzione in forma collegiale è tenuto al rispetto del principio delle pari opportunità e qualora se ne discosti è tenuto a motivarne le ragioni.
A denunciare pubblicamente il caso è il consigliere comunale Michele Grimaldi, che ha inviato un esposto al prefetto di Salerno e alla procura della Corte dei Conti. “È una situazione grave e inspiegabile – le parole dell’esponente d’opposizione -. Senza controllo della performance amministrativa, si mette a rischio la buona gestione del Comune e la trasparenza verso i cittadini”.
Il 23 novembre scorso era il termine per candidarsi alla nuova composizione del Nucleo di Valutazone.
A dicembre è stata nominata la commissione esaminatrice, ma da allora tutto è fermo. «Cinque mesi di stallo dopo un bando pubblico sono un’anomalia. È lecito chiedersi cosa stia succedendo”, ha aggiunto l’esponente del Pd. L’assenza di questo organismo mette in discussione la capacità del Comune di monitorare gli obiettivi interni e la qualità dei servizi erogati. “Non possiamo accettare che l’inerzia diventi la regola”, ha detto il consigliere comunale in quota centrosinistra.
Già in passato c’erano stati episodi dubbi. “Serve chiarezza. Chiedo alle autorità competenti di intervenire: i cittadini -conclude Grimaldi – meritano un’amministrazione comunale trasparente e controllata. Il rischio è che questa disattenzione produca danni seri alla vita dei cittadini”.
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