Castellammare. La salma di Janan Suleiman è in viaggio per Roma per il rimpatrio in Israele. E’ stata la prima ad essere liberata dopo l’esame autoptico svolto dal medico legale Nicola Giorgio, incaricato dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata di eseguire l’esame irripetibile, nell’ambito delle indagini sull’incidente della Funivia del Faito di giovedì scorso. Janan Suleiman, 25 anni, è una delle quattro vittime della tragedia. La farmacista palestinese era arrivata assieme al fratello Thabeet – tuttora ricoverato all’Ospedale del Mare di Napoli – per una vacanza in Italia. Era stata a Roma e poi si era spostata in costiera amalfitana. Giovedì santo avrebbe voluto ammirare le bellezze del monte Faito e del panorama del golfo di Napoli visto dall’alto. Ma purtroppo ha perso la sua vita proprio in quel viaggio sospeso a metà tra mare e montagna. La sua salma ha lasciato il cimitero di Castellammare di Stabia poco dopo le 16 per tornare a Mashad, cittadina araba a 5 chilometri a nord-est di Nazareth, nel distretto settentrionale di Israele, dove ad attenderla ci sono i suoi genitori e i suoi fratelli.
CRONACA
24 aprile 2025
Castellammare. Tragedia della Funivia, la salma di Janan in viaggio per il rimpatrio