Gragnano. Un team di professionisti per la sicurezza del monte Pendolo.Il Comune di Gragnano ha pubblicato un avviso pubblico per individuare uno o più operatori economici qualificati ai fini dell’...
Gragnano. Un team di professionisti per la sicurezza del monte Pendolo.Il Comune di Gragnano ha pubblicato un avviso pubblico per individuare uno o più operatori economici qualificati ai fini dell’affidamento diretto dell’incarico professionale per il rilievo e la ricognizione delle aree e degli immobili interessati dagli interventi previsti per la messa in sicurezza del versante del Monte Pendolo.Un passo necessario dopo le forti piogge dell’autunno scorso, che hanno provocato fenomeni franosi. «Interveniamo con responsabilità e programmazione, per proteggere il nostro territorio e tutelare la sicurezza dei cittadini», ha detto il sindaco Nello D’Auria. Le domande dovranno pervenire esclusivamente via PEC all’indirizzo ediliziaprivata@pec.comune.gragnano.na.it entro le ore 12:00 del 9 maggio 2025. Tutti i dettagli dell’avviso, i requisiti richiesti e la documentazione da allegare sono disponibili sul sito istituzionale www.comune.gragnano.na.it – sezione “Amministrazione Trasparente – Bandi di gara e contratti”. I tecnici dovranno redigere il progetto di fattibilità tecnica ed economica, il primo step necessario per la messa in sicurezza del Monte Pendolo. Un mese da incubo, quello di settembre, di notti insonni al minimo accenno di pioggia, di giornate intere passate a spalare fango e detriti dopo i tre eventi franosi che hanno interessato il versante del monte Pendolo che incombe sul centro della città. L’ultimo a metà settembre quando a seguito dell’intenso temporale abbattutosi in serata su tutta la zona, ancora una volta la lava e i detriti hanno invaso via Piana, via Sanzano e via Castellammare, rendendo necessaria la chiusura per tutta la notte della strada statale. Anche in questo caso fortunatamente non si registrarono feriti o danni. Le strade sono state temporaneamente interdette al traffico per permettere l’intervento di carabinieri, polizia locale e protezione civile. Dopo l’ultimo avvenimento in riscontro alle richieste di intervento urgente avanzate dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Nello D’Auria alla Direzione Generale Lavori Pubblici e Protezione Civile e la Direzione Generale per la Difesa del Suolo e l’Ecosistema, la Regione Campania aveva autorizzato lo stanziamento di un contributo per un massimo di 300mila euro per i lavori strettamente necessari all’eliminazione del pericolo incombente nell’area interessata dai fenomeni franosi.Nel giro di pochi giorni la giunta D’Auria ha approvato un progetto esecutivo per “Interventi di somma urgenza a seguito degli eventi franosi del Monte Pendolo”, redatto dal progettista incaricato, per l’importo di circa 248mila euro. A fine settembre, quindi è stata indetta una procedura negoziata mediante richiesta di offerta (RDO) sul Mercato elettronico MePA di Consip, selezionando almeno cinque operatori economici presenti nell’area merceologica dei “Lavori” sottosezione “Costruzione di barriere di protezione” individuati tramite Albi ufficiali, incluso quello di cui al sito dell’Autorità Nazionale Anti Corruzione, per l’affidamento dell’intervento. Un appalto che è stato poi affidato ad una ditta di Caserta ed eseguiti nei mesi successivi. Ora il comune di Gragnano si sta preparando per la messa in sicurezza definitiva dell’intera montagna.