Torre del Greco. Le gradinate saranno installate a cavallo tra le festività pasquali e la ricorrenza del 25 aprile, quando la tenda geodetica del complesso La Salle sarà finalmente «liberata» da t...
Torre del Greco. Le gradinate saranno installate a cavallo tra le festività pasquali e la ricorrenza del 25 aprile, quando la tenda geodetica del complesso La Salle sarà finalmente «liberata» da transenne e ritardi per essere riconsegnata alle associazioni sportive del territorio. Il «debutto» ufficiale dell’impianto rimesso a nuovo dall’amministrazione comunale targata Luigi Mennella – in tandem con la Città Metropolitana di Napoli – è stato fissato per gli inizi di maggio, in occasione della ventesima edizione del torneo nazionale di minibasket «Città di Torre del Greco» organizzato dallo Sporting Club.
Il vernissage
Il tradizionale appuntamento con la palla a spicchi vedrà scendere in campo 16 formazioni provenienti da tutta Italia, a partire dalle «vicine» Portici e Castellammare di Stabia fino a Bologna e Ragusa. E per la prima volta i giovani atleti potranno andare a canestro su un parquet nuovo di zecca, all’interno di un impianto tirato a lucido con un investimento di circa 220.000 euro (di cui 120.000 euro finanziati dalla Città Metropolitana di Napoli e 100.000 a spese dell’ente di palazzo Baronale. «I lavori sono praticamente terminati – conferma il vicesindaco Michele Polese, delegato all’edilizia sportiva -. La prossima settimana saranno installate le gradinate per il pubblico e la tenda geodetica sarà pronta per l’utilizzo». Una boccata d’ossigeno per le società sportive del territorio, costrette negli ultimi anni a disputare «in esilio» le proprie gare interne. «Inizialmente erano stati previsti solo gli interventi necessari a risolvere i problemi legati alle periodiche infiltrazioni d’acqua e alla conseguente grana della condensa – sottolinea l’esponente del Pd all’interno della giunta -. Ma abbiamo preferito procedere a un ampio intervento di restyling per consegnare alla città un impianto sportivo degno della quarta città della Campania».
Il nuovo look
A febbraio era stato sistemato il nuovo tendone, al posto del precedente – vecchio e malandato – principale causa delle infiltrazioni d’acqua. All’interno della tensostruttura sono stati poi posizionati quattro estrattori e un destratificatore per consentire un costante ricambio dell’aria. Già completate, infine, le opere di riqualificazione dell’area spogliatoi con la risistemazione degli ambienti e della zona riservata ai servizi igienici e alle docce. Insomma, un nuovo look per provare a cancellare il (vergognoso) ricordo delle gare interrotte «per pioggia» e il rischio di incidenti per gli atleti alle prese con la condensa post-temporali.
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