Comune e associazioni di Striano piantano il seme del sociale, dove la valorizzazione delle eccellenze del territorio fa rima con le iniziative per l’integrazione e l’inclusione. Si chiama «Impiantiamo» il progetto che nasce a Striano con l’obiettivo di esaltare il pomodoro San Marzano Dop. L’iniziativa, destinata a partire nei prossimi giorni, è stata promossa dalla Pro Loco di Striano APS, in collaborazione con le associazioni del territorio Cittadinanza Attiva e Colibrì ABA, con il supporto dell’Assessore all’Agricoltura Luigi Rega.
Le associazioni cureranno tutta la parte pratica con l’obiettivo di favorire l’inclusione dei ragazzi speciali, il raccolto poi sarà protagonista della tradizionale sagra che ogni anno viene organizzata dal Comune. Tutto sarà possibile anche grazie all’impegno dei privati, un’azienda metterà a disposizione il terreno da mettere a disposizione dei «contadini del sociale». L’appuntamento è fissato per mercoledì domani pomeriggio in Via Rivolta 40, presso un terreno sociale concesso in comodato gratuito dall’Azienda Agricola Cordella Pasquale. Un appezzamento di seminativo irriguo che diventa simbolo concreto di agricoltura condivisa, sostenibilità e cultura rurale. Qui, infatti, ragazzi e ragazze speciali coltiveranno il pomodoro San Marzano dop, tipico del territorio strianese: le piantine saranno curate con amore e dedizione fino alla raccolta, quando i frutti del lavoro verranno trasformati in deliziosi barattoli da un’azienda del territorio. I pomodori che nasceranno da questo progetto saranno i veri protagonisti della prossima Sagra del Pomodoro, in programma a settembre a Striano.
A prendere parte all’appuntamento anche i responsabili delle associazioni di valorizzazione del San Marzano Dop e le istituzioni locali. Ci saranno Tommaso Romano, presidente del Consorzio del Pomodoro San Marzano DOP; Luigi Barbati, presidente Unpli Campania; Luigi Rega, assessore all’agricoltura per il Comune di Striano, Olimpia Rega, vicesindaco di Striano e Giulio Gerli, sindaco di Striano. La giornata prevede la piantumazione collettiva del Pomodoro San Marzano DOP, patrimonio agricolo e identitario del nostro territorio. A seguire, un rinfresco con prodotti tipici locali, nel segno della convivialità e della promozione delle eccellenze enogastronomiche.