Il complesso sportivo Mohammed V, stadio emblematico della città di Casablanca, è un luogo ricco di emozioni e storia, che ha ospitato importanti competizioni e partite nazionali e internazionali.
Inaugurato ufficialmente il 6 marzo 1955 con il nome di stadio Marcel-Cerdan, in omaggio al celebre pugile campione del mondo franco-marocchino, prima di essere ribattezzato “Stade d’Honneur” un anno dopo, fu chiuso nel 1981, allo scopo di aumentarne la capienza, installare il pannello elettronico e costruire una palestra polisportiva coperta e una piscina olimpionica coperta accanto allo stadio, in vista dei Giochi del Mediterraneo del 1983.Con il nome di stadio Mohammed V, riaprì ufficialmente i battenti il 21 agosto 1983 alla presenza di Sua Maestà Hassan II, in occasione della finale della Coppa del Trono 1982-1983 tra il Raja Club Athletic e il Club Olympique de Casablanca.Del resto, le partite che le varie nazionali, soprattutto quella maggiore, giocano in questo tempio del calcio hanno un carattere e un sapore del tutto particolari.
Per questo motivo, molti selezionatori nazionali hanno preferito e preferiscono programmare lì le partite degli Atlas Lions, grazie all’entusiasmo del pubblico di Casablanca e al suo incessante incoraggiamento. Il “Donatore” era temuto anche dai più grandi club africani durante le partite di Champions League e di Coppa CAF contro il Wydad e il Raja.
Il complesso sportivo Mohammed V è anche uno degli stadi che ospiteranno il più importante evento calcistico continentale, ovvero la Coppa d’Africa del 2025 (CAN).Dopo aver subito in passato diversi lavori di ristrutturazione, di recente è stato oggetto di approfonditi lavori che hanno interessato tutte le sue pertinenze, per adeguarlo agli standard e ai requisiti della Confederazione Africana di Calcio (CAF) e portarlo così al livello di infrastruttura sportiva di fama mondiale per l’organizzazione di competizioni mondiali.
Pertanto, il complesso sportivo Mohammed V, nella sua nuova configurazione, coniuga sia l’ambizione di modernizzazione sia la volontà di conservare e salvaguardare il suo valore storico e patrimoniale.
L’aspetto architettonico scelto per questa modernizzazione mira a conferire all’edificio un nuovo aspetto, lasciando comunque intravedere il fascino di questo gioiello tanto caro agli abitanti di Casablanca, in particolare, e ai marocchini in generale.
Il progetto del complesso presenta caratteristiche tecniche ideali ed estetiche innegabili che favoriscono la conservazione della sua impronta architettonica ancorata all’identità della capitale economica.
Come i grandi edifici della città, il complesso sportivo Mohammed V riflette l’anima della città, rinomata per il suo straordinario patrimonio architettonico, e testimonia il suo ricco passato e il suo patrimonio culturale unico.