Nocera Inferiore. Si torna a sparare dopo qualche anno contro le attività commerciali. E’ accaduto ieri notte in via Cicalesi dove tre colpi di pistola sono stati esplosi nei confronti della saracinesca del supermercato Eurospin, altri invece non sarebbero andati a segno.

I carabinieri non escludono alcuna pista: dal potenziale avvertimento estorsivo per finire a ipotesi di diversa natura come le vicende personali di qualche lavoratore. Al momento sarebbe esclusa l’ipotesi di natura concorrenziale.

Saranno le indagini a chiarire la vicenda, unitamente ai filmati delle telecamere posizionate in zona e all’esterno del supermercato. L’episodio è accaduto nel cuore della notte di ieri ma soltanto dopo qualche ora la notizia è saltata agli onori della cronaca dopo che gli addetti ai lavori, quando si sono recati sul posto per l’apertura dell’esercizio commerciale, hanno notato i fori nella saracinesca. Sono stati allertati i militari dell’Arma e i carabinieri della Scientifica perchè oltre agli spari andati a segno ci sarebbero anche altri proiettili finiti altrove.

Si pensa che ad impugnare la pistola di piccolo calibro sia stata una persona che non si è avvicinata molto alla saracinesca esplodendo i proiettili di cui solo tre sarebbero andati a bersaglio.

Poi, forse con l’aiuto di un complice (in auto o in sella a uno scooter), ha fatto perdere le tracce. Nessuno del vicinato avrebbe udito quegli spari esplosi a notte fonda con i militari che stanno cercando dichiarazioni dei residenti utili alle indagini.

Al vaglio anche i filmati delle telecamere posizionate in zona e all’esterno del supermercato: potrebbe essere stata ripresa la scena criminosa e soprattutto essere stato in quadrato  chi (e per quale motivo) ha impugnato l’arma. Ieri mattina, poco prima delle 8 e quindi dell’apertura dell’attività commerciale, gli addetti hanno notato i fori all’interno della saracinesca ed hanno allertato i carabinieri.

I carabinieri hanno ascoltato i responsabili dell’Eurospin di via Cicalesi.

Con l’episodio di ieri notte si torna ad alzare il livello di guardia da parte del commercio locale, che non avrebbe subito attentati da qualche anno ma che da qualche ora è tornato nuovamente nel mirino. Gli ultimi spari erano stati denunciati a novembre del 2024.

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