Si è concluso con esito positivo il primo step di verifica delle firme alla petizione per una legge regionale che riconosca le tre isole campane di Ischia, Procida e Capri come “zone disagiate”. Ieri sono terminati presso gli uffici competenti della Regione Campania i primi lavori relativi alla verifica tecnica delle firme raccolte per la proposta. L’iter procedurale prevede, infatti, un controllo preliminare di validità delle sottoscrizioni, che ha avuto esito positivo. La proposta potrà ora proseguire il proprio percorso istituzionale: nei prossimi giorni sarà sottoposta al vaglio delle commissioni consiliari competenti per le ulteriori verifiche di merito, in vista della futura presentazione al Consiglio regionale per la discussione ufficiale. “Accogliamo con grande piacere la conclusione in tempi rapidi del controllo sulla verifica delle firme”, commentano i membri della commissione sovracomunale delle tre isole. “Il superamento di questa prima fase lo si deve alla partecipazione della popolazione, continueremo a seguire con attenzione i vari step finché la legge non arriverà alla sua approvazione in Consiglio”. Il sindaco di Capri Paolo Falco aggiunge: “Con grande soddisfazione apprendiamo che l’iter per la legge che proponiamo procede, si tratta di un primo ma significativo passo”. La raccolta di firme per la petizione è stata oggetto di una diffusa campagna nei due comuni di Capri, nei sei comuni di Ischia e nel comune di Procida. Il riconoscimento di zone disagiate per le tre isole maggiori dell’arcipelago campano mira alla risoluzione di alcune criticità legate in particolare ai trasporti e ai servizi sanitari.
CRONACA
11 aprile 2025
Capri, Ischia e Procida ‘zone disagiate’, ok alle firme per la petizione