La violenza contro i giovani arbitri sta diventando un’emergenza nazionale. Week end nero per lo sport campano. Una vera e propria caccia all’uomo si sta verificando sui campi di calcio nei confronti di giovani arbitri e non. Sabato scorso, nella gara Puteolana – Pianura del campionato di promozione, il secondo per importanza a livello regionale l’attaccante della squadra ospite, espulso dall’arbitro, lo ha colpito con un violento pugno sul setto nasale che gli ha fatto addirittura perdere i sensi e costringendolo alle cure ospedaliere. Nemmeno il tempo di registrare l’episodio che domenica mattina mattina in una gara di Allievi tra Acerrana e Cesare Ventura, un giovane arbitro di Nola al termine della partita si è visto circondato dai genitori e da alcuni tesserati dell’Acerrana, tra i quali l’allenatore. Il giovane ha provato a raggiungere l’auto in cui lo aspettava la mamma ma i facinorosi hanno bloccato l’auto, aperto lo sportello e strattonata la mamma del giovane, impedendole di andare via. Secondo alcuni testimoni alla donna sarebbero arrivati anche degli schiaffi. Su questa vicenda indagano i carabinieri che hanno ricevuto la denuncia da parte della signora, che lasciato con difficoltà insieme al figlio il campo si è recata in caserma. L’associazione arbitri, a seguito di questi episodi e di alcuni ancora più gravi verificatisi in altre regioni, ha deciso di oscurare il proprio sito internet per porre sulla home un’immagine contro la violenza diventata ormai un vero e proprio problema sui campi di gioco.Un escalation pericolosa, che sta mettendo a dura prova il sistema calcio e che va assolutamente arginata con pene esemplari e l’intervento della federazione a tutela dello sport e dei giovani.
CRONACA
7 aprile 2025
Violenza sui campi di calcio, ad Acerra schiaffeggiata la mamma di un giovane arbitro di Nola