La vittima dell’omicidio consumato stamattina a Napoli aveva già denunciato in passato alle forze dell’ordine di aver subito minacce di morte da parte del suo assassino. Oggi il regolamento di conti al termine di un inseguimento partito da Napoli e che si è protratto fino al comune di Marano dove l’omicida, in sella a uno scooter, ha raggiunto la vittima che era a bordo di una Bmw giustiziandola con diversi colpi di pistola e dopo aver provato ad avvicinarla già in precedenza. Aveva 55 anni e si chiamava Mirko Gargiulo la vittima dell’omicidio consumatosi stamattina alle 8,30 a Marano di Napoli. L’omicida suicida si chiamava Andrea Izzo, 40 anni. Ambedue i soggetti sono incensurati e la pistola utilizzata per sparare risulta regolarmente registrata.Sull’arma sono in corso i rilievi degli investigatori.L’agguato è scattato a Marano, comune dove Gargiulo era residente. Il suo omicida era in sella a uno scooter T-Max. Dopo aver ucciso si è suicidato con un colpo di pistola alla testa nella zona dei Camaldoli, in una strada isolata distante pochi chilometri dal luogo dell’omicidio.In questi minuti gli investigatori stanno ascoltando i parenti della vittima.Sdoppiate le indagini. Sull’omicidio, verificatosi a Marano, è competente la procura di Napoli Nord, mentre le attività investigative inerenti il suicidio che si è consumato a Napoli sono delegate alla procura di Napoli.
CRONACA
7 aprile 2025
Napoli, omicidio-suicidio: ammazza il nuovo compagno della ex e poi si spara