L’Arabia Saudita ha condannato Israele accusandola di persistere nelle violazioni del diritto internazionale e del diritto internazionale umanitario. La continua assenza di meccanismi di responsabilità internazionale aggrava l’aggressione e le violazioni israeliane e minaccia la sicurezza e la stabilità regionale e internazionale. L’Arabia Saudita ha ribadito l’estrema importanza che gli stati membri del Consiglio di sicurezza svolgano il loro ruolo nel porre fine alla tragedia che sta vivendo il popolo palestinese. Anche la Lega musulmana mondiale, in una dichiarazione, ha condannato questi crimini orribili e consecutivi che Israele continua a commettere contro civili e strutture civili senza alcuna deterrenza, in flagrante violazione di tutte le leggi e norme internazionali e umanitarie. Muhammad Al-Issa, segretario generale della Lega e presidente della Muslim Scholars Association, ha sottolineato l’urgente necessità che la comunità internazionale si assuma le proprie responsabilità riguardo a queste violazioni penali, attivi meccanismi internazionali per scoraggiarle e chi ne è responsabile ne risponda. Da parte sua, l’Organizzazione per la cooperazione islamica ha condannato fermamente gli attacchi sistematici contro civili, centri di sfollamento e istituzioni educative e sanitarie da parte delle forze occupanti, considerandoli una flagrante violazione del diritto internazionale, del diritto internazionale umanitario e delle pertinenti risoluzioni delle Nazioni Unite. L’organizzazione ha sottolineato la necessità che il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite intervenga ai sensi del Capitolo VII per imporre un cessate il fuoco immediato e completo, garantire l’ingresso degli aiuti umanitari nella Striscia di Gaza e attuare meccanismi di responsabilità in conformità con il diritto penale internazionale contro l’occupazione israeliana, ritenendola responsabile di tutti i crimini di aggressione e genocidio che minacciano la sicurezza e la stabilità regionale e internazionale. L’organizzazione ha invitato tutti gli Stati ad adottare tutte le possibili misure politiche, economiche e legali contro Israele, collegandole al suo impegno nei confronti degli ordini della Corte internazionale di giustizia, dei principi del diritto internazionale umanitario, della Carta delle Nazioni Unite e delle risoluzioni pertinenti, per costringerlo a porre fine all’occupazione, all’insediamento coloniale e all’aggressione militare contro il popolo palestinese.
ARABIAFELIX
7 aprile 2025
Arabia Saudita condanna violazioni Israele su palestinesi