Meta si prepara ad affrontare i mesi più caldi e affollati dell’anno con una misura destinata a incidere in maniera concreta sulla viabilità urbana: il ritorno delle targhe alterne. L’iniziativ...
Meta si prepara ad affrontare i mesi più caldi e affollati dell’anno con una misura destinata a incidere in maniera concreta sulla viabilità urbana: il ritorno delle targhe alterne. L’iniziativa, formalizzata con l’ordinanza del 25 marzo 2025, entrerà in vigore dal prossimo 18 aprile e sarà attiva in via sperimentale nei giorni di maggiore affluenza, con l’obiettivo di alleggerire il traffico veicolare nel centro cittadino e migliorare la vivibilità complessiva del territorio. L’amministrazione guidata dal sindaco Giuseppe Tito ha deciso di introdurre il provvedimento in una fase strategica dell’anno, a partire dal lungo ponte pasquale e poi in occasione delle principali festività primaverili e dei fine settimana estivi. Un calendario pensato per intervenire nei momenti di massima pressione su una rete viaria già fragile, in un contesto – quello della penisola sorrentina – dove la mobilità rappresenta da anni una delle principali sfide amministrative. Le strade interessate dal provvedimento sono quelle centrali di accesso alla città, in corrispondenza degli incroci tra via S. E. De Martino e via G. Marconi, e tra via A. Cosenza e via Caracciolo. Il meccanismo è quello classico delle targhe alterne, con limitazioni al transito dei veicoli in base al numero finale della targa: nei giorni pari potranno circolare solo i veicoli con targa dispari e viceversa nei giorni dispari. Il provvedimento sarà in vigore dalle 8 alle 19, per tutta la durata delle giornate individuate come critiche. La decisione arriva in un momento in cui i Comuni della costiera si interrogano sempre di più sulla necessità di gestire in maniera intelligente i flussi di traffico, soprattutto in vista dell’estate. La penisola sorrentina, pur nella sua bellezza, soffre da tempo di una cronica congestione stradale, amplificata durante la stagione turistica. Uno scenario rispetto al quale gli amministratori del territorio, unitamente alle realtà della filiera turistica, sono al lavoro in cerca di soluzioni condivise per fronteggiare la questione. L’amministrazione di Meta, con questo intervento, si pone l’obiettivo di sperimentare un modello che possa contribuire a rendere il centro urbano più ordinato, respirabile e sicuro. Una strategia complessiva che punta a restituire centralità al concetto di spazio pubblico vissuto in sicurezza e nel rispetto delle regole. Le targhe alterne – pur con le dovute esenzioni per residenti, lavoratori pendolari, mezzi di soccorso, trasporti pubblici e prenotazioni turistiche – rappresentano dunque uno strumento in più per riequilibrare la pressione sul tessuto urbano nei momenti di picco. Un piccolo passo verso un territorio più sostenibile, in una penisola che guarda al futuro cercando soluzioni innovative ai vecchi problemi.