Torna “Salerno Corre”, gara competitiva nazionale di 10 km giunta alla sua decima edizione, in programma domenica 6 aprile a partire dalle ore 8.30 da piazza della Libertà. Sono 130 le società sportive che parteciperanno con i propri atleti, 1.500 iscritti con 1.239 uomini e 261 donne. L’atleta più anziano è della Asd Marathon di Ariano Irpino (Avellino), Ettore Grasso e appartiene alla categoria M85, quindi un over 85enne, mentre l’atleta più giovane è una ragazza di appena 15 anni. Nel corso della conferenza stampa di presentazione, l’atleta paralimpico Gianni Sasso ha raccontato la sua preparazione per la “Salerno Corre”, dove tenterà di stabilire il record mondiale dei 10 km con le stampelle con la certificazione ufficiale del Guinness dei Primati. I 6 Comuni dell’isola d’Ischia, della quale Sasso è originario, hanno concesso il loro patrocinio. “Voglio provare a battere il record dei 10 km con le stampelle e lo voglio fare proprio alla ‘Salerno corre’ che rappresenta una delle gare più piatte, più veloci che ci siano su questa distanza – ha spiegato Sasso – conosco l’organizzazione che è perfetta e non vedo l’ora di esserci. Mi sono preparato bene. Correrò su uno splendido lungomare e mi aspetto una calorosa accoglienza che mi potrà supportare in questa impresa”. In occasione della conferenza è stato consegnato il pettorale numero 1 al presidente della Podistica Pollese, nonché consigliere regionale Fidal, Rino Di Leo. Presente anche il presidente dell’associazione Sogno Attivo, Dario Leo: l’associazione parteciperà alla gara come ogni anno insieme agli spingitori che porteranno al traguardo gli sportivi in carrozzina. Soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, che ha definito la ‘Salerno Corre’ come “una delle manifestazioni di punta della nostra città che attira sportivi e appassionati da tutta Italia. Si festeggia il decimo anno di una gara nazionale che celebra lo sport, l’inclusione, i valori di uno sport che piace ad ogni età”. La medaglia di finisher celebrativa della ‘Salerno Corre’ omaggia San Matteo, patrono di Salerno. Realizzata in metallo con diametro di 8 centimetri, riporta sul fronte l’iconografia della Cattedrale di Salerno rappresentata attraverso la facciata interna della basilica, il monumentale campanile arabo-normanno e l’atrio circondato dal colonnato. Sul bordo è riportata l’iscrizione “Beati i miti perché erediteranno la terra”, un passo tratto dal Vangelo secondo Matteo, che richiama valori universali di umiltà, speranza e giustizia. Sul retro è ripresa la geometria dei motivi ornamentali e dagli intarsi marmorei che decorano gli “amboni” monumentali presenti nella navata mediana della basilica superiore prima del presbiterio. Al centro dell’esagono è raffigurato un dettaglio decorativo di bronzo che si trova sull’altare della Cappella dei Papi nella cripta del Duomo di Salerno dove sono custodite le reliquie di San Matteo.
SPORT
3 aprile 2025
Atleta paralimpico tenta il record nei 10 chilometri