E’ Ciro Fiola il nuovo presidente della Camera di Commercio di Napoli, eletto all’unanimità al termine della seduta di insediamento del nuovo consiglio camerale di questa mattina. Fiola succede a se stesso dopo una parentesi commissariale, che ha prolungato i tempi del rinnovo camerale di circa un anno. La seduta del consiglio è stata insediata dall’assessore regionale al Lavoro, Antonio Marchiello, presieduta dal consigliere anziano Michele Piccolo e ha visto anche la partecipazione del sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi. “Per dirla con un’espressione resa famosa da un uomo che aveva sperimentato l’amaro dell’ingiustizia, ovvero Enzo Tortora… dove eravamo rimasti? – ha detto Fiola nel suo primo intervento, nel salone delle Grida della storica sede di piazza Bovio – La nostra esperienza alla guida di quest’Ente, si è bruscamente interrotta quasi un anno fa a causa di procedure che sono state artatamente condizionate da qualcuno che ha anteposto la propria autoritaria arroganza alla logica e alla limpidezza dei risultati. Contro ogni indicazione procedurale, si è alimentato un clima irrespirabile, solo per rispondere alle pretese di alcuni ducetti, che hanno provato a sovvertire con ricorsi e vari altri artifici, il risultato del voto democratico”. “Ci sono voluti tre commissari straordinari, decine di migliaia di euro di compensi buttai al vento, e quasi un anno di carte bollate, per arrivare a quello che era ben chiaro fin dal principio. Dunque, oggi è il nostro 25 aprile, è il giorno della liberazione dall’opprimente tentativo fascista di tenerci lontani da ciò abbiamo legittimamente conquistato sul campo. E quindi adesso dobbiamo rimetterci al lavoro per le imprese, per il territorio, provando a recuperare anche il tempo perso e rimettendo in moto una macchina amministrativa che è stata letteralmente paralizzata, in un momento cruciale per l’economia delle nostre aree”, ha sottolineato. “E dunque abbiamo già bene in mente come ripartire e come rilanciare l’Ente – ha aggiunto Fiola – fedeli all’impostazione data nella precedente esperienza, mettendo al centro le imprese, la vita delle realtà che compongono il tessuto produttivo diNapoli e provincia. Il nostro primo atto sarà la pubblicazione di un bando, da 1,5 milioni di euro, a sostegno delle imprese che ricadono nell’area del bradisismo”. “Altro tema al centro del nostro programma – ha aggiunto Fiola – è la riduzione dei tempi di risposta della Camera di Commercio rispetto alle istanze delle imprese. E poi solo per anticipare un altro progetto ambizioso punteremo al trasferimento degli uffici del Corso Meridionale, nella nostra sede al Centro Direzionale”.
CRONACA
2 aprile 2025
Camera di Commercio di Napoli, Fiola eletto presidente