Torre del Greco. È stato vittima del teppista delle auto in sosta e – infuriato per gli imprevisti danni al suo veicolo – non ha esitato a prendere carta e penna per lasciare un chiaro messaggio al responsabile del raid vandalico: «Sei un vigliacco», l’affondo in bella mostra appiccicato al muro a ridosso del luogo del misfatto.
Succede all’imbocco tra via Cesare Battisti e via Cupa Ospedale, alle spalle della storica edicola del quartiere: una zona particolarmente trafficata e, non di rado, utilizzata per il «parcheggio volante» di auto e moto.
Una sosta – in qualche caso selvaggia, con buona pace dei divieti presenti in zona – finita in varie occasioni al centro delle attenzioni degli agenti di polizia municipale e ora, evidentemente, di qualche teppista del rione arrivato a distruggere gli specchietti delle auto parcheggiate lungo il ciglio della strada.
Un’escalation di raid – fino a oggi rimasti impuniti – capace di scatenare l’insolita reazione di qualche vittima: un piccolo manifesto scritto a mano in cui il responsabile dei danneggiamenti viene etichettato come vigliacco e pover’uomo «che si nasconde nell’anonimato perché non ha il coraggio delle sue azioni».
Definizioni poi accompagnate dal folcloristico desiderio di «sputargli in faccia».