L’odore della salsedine, il rumore delle onde che si infrangono sulla scogliera, la vista mozzafiato che si apre sul Golfo di Napoli. Sorrento si prepara a riscoprire un angolo nascosto della sua co...
L’odore della salsedine, il rumore delle onde che si infrangono sulla scogliera, la vista mozzafiato che si apre sul Golfo di Napoli. Sorrento si prepara a riscoprire un angolo nascosto della sua costa. Da lunedì mattina sono ufficialmente iniziati i lavori per il nuovo camminamento tra Marina Piccola e il Ninfeo (foto di Francesco Gargiulo), un’opera che cambierà il volto del lungomare sorrentino, restituendo alla comunità e ai visitatori un percorso immerso nella natura e nella storia. Si tratta di un intervento atteso da tempo, finanziato con 2 milioni di euro nell’ambito del Pnrr, e inserito nel più ampio piano di rigenerazione urbana voluto dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Massimo Coppola. Il progetto ha l’ambizione di creare un collegamento più fluido e sicuro tra il porto e una delle aree più suggestive della città, integrando un percorso pedonale armonizzato con il contesto paesaggistico e storico. Un cammino sospeso tra mare e terra, dove la bellezza della natura si intreccia con il fascino millenario della storia. L’opera prevede la riqualificazione dell’area retrostante gli stabilimenti balneari e la realizzazione di un percorso accessibile sia ai pedoni che ai piccoli veicoli elettrici, nel pieno rispetto della mobilità sostenibile. Sarà un’opportunità per i cittadini di riappropriarsi di uno degli angoli più suggestivi di Sorrento, oggi difficilmente raggiungibile, ma che conserva un patrimonio ambientale e archeologico di inestimabile valore. Con l’apertura del cantiere, gli operai hanno avviato le prime operazioni di rilievo e messa in sicurezza dell’area. Si procede alla delimitazione del tracciato e alla rimozione delle barriere esistenti, un passaggio necessario per permettere l’intervento di consolidamento del terreno e delle strutture già presenti. La cura nella progettazione e nell’esecuzione dei lavori è massima, affinché ogni passaggio venga realizzato con attenzione al delicato equilibrio geologico e paesaggistico dell’area. Più di un semplice collegamento, il nuovo camminamento sarà un’esperienza da vivere. Chi lo percorrerà si troverà immerso in un paesaggio unico, con scorci inediti sulle scogliere sorrentine e sulle rovine di epoca romana che punteggiano questo tratto di costa. Si potrà camminare tra le vestigia di un passato glorioso, quando Sorrento era un punto di riferimento per i patrizi dell’antica Roma, che proprio in queste terre costruivano le loro ville affacciate sul mare. Oggi, quella stessa bellezza rivive in un progetto che la restituisce alla collettività. L’opera rientra in una visione più ampia di città, in cui sostenibilità, valorizzazione del territorio e mobilità dolce diventano le chiavi di uno sviluppo moderno e rispettoso dell’identità del luogo. La creazione del camminamento consentirà di ridurre la dipendenza dal traffico veicolare, migliorando la vivibilità della zona e rendendola più fruibile per cittadini e turisti. Il turismo esperienziale è ormai una realtà consolidata, e Sorrento punta a inserirsi sempre più in un percorso di scoperta lenta e consapevole.
Foto di Francesco Gargiulo