“Credo nello scudetto? Quando giochi a calcio lo fai per un motivo preciso. Noi dobbiamo affrontare ogni partita con la mentalità di migliorarci sempre, cercando di fare del nostro meglio nelle ultime gare. Poi vedremo come andrà. Ogni partita per noi è come una finale, e ci prepariamo al meglio fin dagli allenamenti”. Parola dell’attaccante del Napoli Romelu Lukaku in una intervista a Radio Crc, partner ufficiale del club azzurro. “A Napoli dopo poco tempo capisci davvero di rappresentare un popolo. Ricordo ancora il mio arrivo in albergo, e subito ho percepito quanto il Napoli fosse una parte fondamentale per la gente. Dries Mertens mi aveva raccontato della sua esperienza – ha aggiunto – ero preparato, ma viverla è stato qualcosa di straordinario. Senti davvero l’affetto e la passione della gente. Per noi giocatori questa energia è una spinta incredibile per dare il massimo in campo. Anche in trasferta, i tifosi ci seguono ovunque: è un’emozione unica”. Sul rapporto speciale con Conte. “Non mi sento privilegiato, anzi: si aspetta sempre di più da me. Ma mi piace questa responsabilità, mi ha aiutato a crescere e mi ha dato una grande spinta nella carriera. Per questo gli sarò sempre grato”, ha detto.
Sulla lotta scudetto con Atalanta e Inter. “L’Inter è la favorita e lo dicono tutti. Hanno una rosa ampia e molti giocatori di qualità, siamo obiettivi. L’Atalanta sta facendo davvero bene e ha tutte le carte in regola per lottare per il titolo, hanno vinto l’Europa League l’anno scorso, il che potrebbe segnare l’inizio di un ciclo importante. Noi possiamo parlare di rivincita – ha detto Lukaku – ma la scorsa stagione è ormai un capitolo chiuso, nessuno avrebbe pensato che ci saremmo trovati in questa posizione. Ora dobbiamo lavorare ancora di più per vedere dove arriviamo. Per realizzare i sogni bisogna impegnarsi ogni giorno e essere pronti a ogni situazione”. “Quando inizi un ciclo per vincere, chiedi sempre di più a te stesso, perché gli altri intorno a te migliorano. I tifosi vogliono rivivere quelle sensazioni, vincere è fantastico, ma rivincere lo è ancora di più. Il mister, da calciatore, si godeva ogni vittoria sempre più, e anche noi vogliamo provarlo, insieme alla città. Non ci sentiamo sazi”, ha dichiarato il belga. Infine sulla possibilità di segnare il gol numero 400 in carriera contro il Milan. “È incredibile aver segnato così tanto, ma per me conta soprattutto ciò che fa la squadra. Affrontiamo una squadra forte e talentuosa, ma ci prepareremo al meglio per ottenere il miglior risultato possibile. Sono ottimista, il mister sta facendo un ottimo lavoro per farci arrivare pronti”, ha concluso Lukaku.