Cade dall’impalcatura, operaio vivo per miracolo. È accaduto nella mattinata di ieri, martedì 25 marzo, in un cantiere edile privato situato in via Benedetto Croce, nel cuore del rione San Marco, ...
Cade dall’impalcatura, operaio vivo per miracolo. È accaduto nella mattinata di ieri, martedì 25 marzo, in un cantiere edile privato situato in via Benedetto Croce, nel cuore del rione San Marco, nella periferia nord di Castellammare di Stabia. Un operaio di 50 anni è infatti caduto dal secondo piano di un condominio in ristrutturazione, ma, per miracolo, ha riportato solo una contusione alla schiena, evitando per un soffio danni più gravi o, addirittura, la morte. La dinamica dell’incidente è ancora in fase di accertamento, ma sembra che l’uomo sia stato vittima di una caduta improvvisa, per cause che sono oggetto di indagine.L’incidente è avvenuto durante le prime ore della mattinata, quando il cantiere era ancora in piena attività. Secondo le prime ricostruzioni, l’operaio stava lavorando all’interno di una zona dell’impalcatura situata al secondo piano dell’edificio, quando improvvisamente è caduto ne vuoto. La distanza dalla quale è caduto è notevole, ma ciò che ha stupito tutti è la sua miracolosa sopravvivenza. La caduta è avvenuta da un’altezza di diversi metri, una situazione che avrebbe potuto facilmente avere conseguenze ben più gravi, se non letali. I colleghi dell’operaio, un 50enne stabiese, hanno prontamente allertato i soccorsi. In pochi minuti, sul posto è giunta un’ambulanza, e l’uomo è stato trasportato d’urgenza all’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia. Nonostante il forte impatto e la paura per la sua salute, le sue condizioni non sono risultate gravi, anche se, per precauzione, è stato ricoverato per un periodo di osservazione. Le prime diagnosi hanno escluso fratture importanti, ma l’uomo ha riportato una contusione alla schiena e diversi lividi, un quadro che però non desterebbe preoccupazioni gravi per la sua vita. Il cantiere dove lavora l’operaio è sotto stretta osservazione da parte delle autorità competenti. Una volante della polizia di Castellammare di Stabia è intervenuta immediatamente per effettuare i necessari accertamenti. Gli agenti hanno ascoltato i colleghi dell’operaio, il responsabile del cantiere, e il titolare dell’impresa edile per cercare di ricostruire le cause dell’incidente. Al momento, le indagini si concentrano sulla sicurezza del cantiere e sulla regolarità delle condizioni di lavoro. Gli investigatori hanno infatti avviato anche una verifica sulle documentazioni aziendali, per accertare che tutte le normative in materia di sicurezza sul lavoro fossero rispettate. La polizia ha provveduto a interrogare anche altri operai e a verificare il corretto funzionamento dei dispositivi di sicurezza, come le imbracature e le protezioni, che sembrano aver giocato un ruolo cruciale nel ridurre le conseguenze della caduta. Questo incidente riporta l’attenzione sulla sicurezza nei cantieri edili, un tema che purtroppo torna spesso nelle cronache locali. Nonostante i progressi nella legislazione e nei controlli, gli incidenti sul lavoro, soprattutto nel settore edilizio, continuano a essere una delle principali cause di infortuni gravi. Il caso di ieri ha dimostrato ancora una volta quanto sia fondamentale che vengano rispettate le normative di sicurezza per evitare tragedie. In questo caso, infatti, è stato proprio grazie ai dispositivi di protezione individuale che l’operaio ha avuto la possibilità di sopravvivere a quella che sembrava una caduta fatale.