Cade da una macera a secco e perde la vita a 72 anni. La quiete della collina di Pogerola, frazione di Amalfi immersa tra terrazzamenti e scorci mozzafiato sul mare, è stata improvvisamente spezzata ...
Cade da una macera a secco e perde la vita a 72 anni. La quiete della collina di Pogerola, frazione di Amalfi immersa tra terrazzamenti e scorci mozzafiato sul mare, è stata improvvisamente spezzata da una tragedia che ha scosso profondamente la comunità. Raffaele Izzo, 72 anni, conosciuto da tutti come “Maradona”, è stato trovato senza vita in un terreno agricolo privato, dove da qualche giorno si occupava di lavori di giardinaggio. Intorno alle 13 di lunedì, i proprietari della residenza colonica adiacente al terreno hanno scoperto il corpo dell’uomo e, colti dal panico, hanno immediatamente allertato i soccorsi. Sul posto è giunta un’ambulanza medicalizzata della croce rossa, ma per Izzo non c’era più nulla da fare: i sanitari hanno potuto solo constatare il decesso. Nel giro di pochi minuti, la zona è stata raggiunta dai carabinieri della stazione di Amalfi. Gli uomini dell’Arma hanno subito avviato i rilievi e informato il magistrato di turno della Procura di Salerno, il quale ha disposto il trasferimento della salma presso l’ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno per l’esame autoptico. Le cause della morte di Raffaele Izzo restano al momento avvolte nel mistero. L’ipotesi principale è quella di un malore improvviso, compatibile con l’età dell’uomo e con lo sforzo fisico richiesto dal lavoro agricolo. Tuttavia, non si esclude la possibilità di un incidente: una caduta accidentale o un infortunio mentre operava nel terreno potrebbero aver avuto conseguenze fatali. Proprio per chiarire ogni dubbio, i carabinieri hanno chiesto il supporto degli ispettori del servizio prevenzione e sicurezza sul lavoro dell’Asl, che dovranno verificare se l’ambiente in cui Izzo stava operando rispettasse le condizioni di sicurezza necessarie. Un aspetto fondamentale per stabilire eventuali responsabilità e comprendere le dinamiche della tragedia. La notizia della morte di Izzo si è diffusa rapidamente, lasciando un senso di sgomento e tristezza nelle comunità della costiera amalfitana. Nato e cresciuto ad Amalfi, aveva vissuto per molti anni nella città marinara prima di trasferirsi a Minori, dove aveva trovato una nuova casa ma senza mai perdere il legame con la sua terra d’origine. Figura conosciuta e benvoluta, era un uomo semplice, legato alla vita all’aria aperta e ai ritmi scanditi dalla natura. Chi lo conosceva lo descrive come una persona di cuore, sempre pronta a scambiare una battuta e ad aiutare chiunque avesse bisogno di una mano. Nelle ultime ore, tantissimi messaggi di cordoglio sono stati condivisi da amici, conoscenti e cittadini delle due località, che si stringono attorno alla famiglia in questo momento di dolore. Nei prossimi giorni, l’esame autoptico darà risposte più precise sulle cause del decesso. Solo dopo l’autorizzazione dell’autorità giudiziaria, la salma potrà essere restituita alla famiglia per i funerali, che si terranno non appena le indagini saranno concluse.