Torre Annunziata, scacco ai clan: 11 misure cautelari per droga ed estorsioni. Un duro colpo ai clan che controllano il traffico di droga e le estorsioni nel territorio oplontino. Un’operazione condotta dai carabinieri di Torre Annunziata, sotto il coordinamento della Procura di Napoli, ha portato all’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 11 persone. L’inchiesta, avviata su impulso della Direzione Distrettuale Antimafia, ha confermato l’esistenza di un sistema criminale ben radicato, con metodi mafiosi e finalità di rafforzare le organizzazioni malavitose locali.
I carabinieri hanno eseguito l’ordinanza nei confronti di 9 persone già detenute, mentre altre 2 erano agli arresti domiciliari. Le accuse mosse dalla Procura sono pesanti: estorsione e detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio, con l’aggravante del metodo mafioso. Le indagini avrebbero svelato che la condotta degli indagati era finalizzata ad agevolare i clan dei Gallo-Cavaliere, dei Gionta e del Quarto Sistema, gruppi criminali storicamente attivi nel controllo del territorio.
L’attività investigativa ha ricostruito le dinamiche criminali che hanno permesso ai clan di mantenere il controllo su diverse attività illecite. L’estorsione, praticata con metodi intimidatori tipici delle organizzazioni mafiose, rappresentava uno strumento per affermare il dominio sulle attività commerciali e sugli imprenditori locali. Parallelamente, il traffico di droga garantiva ingenti profitti, con una rete di spaccio capillare gestita direttamente dai sodali delle cosche.
I NOMI
Salvatore Abbellito, 59 anni
Giuseppe Agnello, 53 anni
Giuseppe Carpentieri, 55 anni
Luca Cherillo, 35 anni
Pasquale Cherillo, 40 anni
Giuseppe Colonia, 51 anni
Carmine De Rosa, 62 anni
Gennaro Gallo Battipaglia, 48 anni
Salvatore Gallo, 42 anni
Giuseppina Monaco, 48 anni
Luisa Monaco, 45 anni