Roma. “Le infezioni più gravi si sono risolte. Alcuni virus si sono ridotti. Alcuni miceti si sono ridotti ma per eliminarli ci vorrà ancora molto tempo”. Lo hanno detto i medici che hanno in cura il Papa rispondendo ai giornalisti al Gemelli.
“Se ci chiedete se la polmonite bilaterale c’è ancora, no. Per dire se sia completamente guarito da tutte le specie microbiche ci vorrà ancora del tempo”, hanno affermato il prof. Sergio Alfieri e il dott. Luigi Carbone.
“Per la convalescenza a Santa Marta il Papa avrà bisogno di non molte cose, se non dell’ossigeno. Per eventuali esigenze, inoltre, in Vaticano esiste un servizio di emergenza attivo sulle 24 ore”.
Per domani viene mantenuto quanto annunciato oggi, cioè che Papa Francesco si affaccerà al momento dell’Angelus, a mezzogiorno, per un breve saluto e una benedizione ai fedeli. Poi “appena possibile prenderà la strada di Santa Marta”, ha riferito ai giornalisti il direttore della Sala stampa vaticana, Matteo Bruni.