Castellammare. «Il Piano di utilizzo delle aree demaniali può essere migliorato». E’ questo l’appello dei Giovani Democratici che hanno organizzato un confronto sul tema delle spiagge a Castellammare di Stabia, per provare a dire la loro su un provvedimento che va a definire quale sarà il futuro dell’arenile cittadino. All’invito hanno risposto solo il presidente del consiglio comunale Roberto Elefante e il consigliere del Pd, Giovanni Tuberosa. I Giovani Democratici, attraverso i loro rappresentanti, hanno sottolineato l’importanza di valorizzare un arenile «di 117mila metri quadrati, di cui 90mila destinati alla libera fruizione». Un’enormità che secondo i giovani del Pd avrebbe dovuto consentire di «prevedere attrezzature, campetti, attrazioni», in modo da poterlo rendere ancora più attrattivo soprattutto per i ragazzi. All’appello ha risposto il consigliere comunale del Pd, Giovanni Tuberosa, spiegando che «anche noi abbiamo espresso delle perplessità all’assessore – ha sostenuto, aggiungendo – Fare tutta spiaggia pubblica, senza avere un controllo sulla stessa, sarà complicato. Abbiamo chiesto se fosse possibile realizzare un’area libera attrezzata, ma va capito attrezzata e gestita da chi?». Non è l’unica questione che viene fuori nel corso del confronto, perché è proprio Tuberosa a spiegare che i consiglieri comunali hanno chiesto «un piano parcheggi che deve viaggiare di pari passo al piano spiagge». Un tema forse sottovalutato finora, perché già dalla prossima estate l’arenile di Castellammare potrebbe cominciare ad accogliere tantissime persone e il rischio è quello di avere un centro cittadino ancor più caotico e invivibile. Nel corso del confronto è stato affrontato anche il tema Pozzano, dove tutto resterà come ora, nonostante qualcuno chiedeva un «intervento del Comune perché lì ci sono sempre gli stessi concessionari da 30 anni». «I bandi pubblici per le spiagge non si sono potuti fare», ha risposto il consigliere comunale del Pd, Giovanni Tuberosa. Intanto, proprio per quanto riguarda l’arenile, nella giornata di ieri, il Comune ha avviato l’iter amministrativo per la realizzazione del campo da beach soccer nella zona della banchina Zì Catiello. Una concessione di 4 mesi per realizzare eventi, non solo sportivi, che potrebbero caratterizzare l’estate stabiese. adm