Il Dipartimento di Stato americano ha approvato la vendita di sistemi d’arma di precisione all’Arabia Saudita, nell’ambito dell’ultimo accordo sulle armi tra Stati Uniti e Arabia Saudita sotto la presidenza di Donald Trump. Lo riportano i media sauditi. In precedenza, a luglio, il Dipartimento di Stato americano aveva approvato un contratto per la vendita all’Arabia Saudita di sistemi logistici, software di pianificazione congiunta, nonché attrezzature e sistemi correlati ad aeromobili di fabbricazione statunitense, per un valore di circa 2,8 miliardi di dollari. All’epoca, il Dipartimento di Stato americano dichiarò in un memorandum alla Defense Security Cooperation Agency che l’accordo proposto avrebbe consentito all’Arabia Saudita di potenziare le sue capacità militari attuali e future, fornendo supporto e assistenza all’addestramento alla Royal Saudi Air Force tramite le sue attuali piattaforme e flotte aeree, in particolare gli aerei da trasporto C-130, gli aerei da sorveglianza E-3 e gli elicotteri Bell. In un contesto correlato, l’Autorità generale saudita per le industrie militari ha confermato che la spesa militare nel Regno ha registrato una crescita annuale del 4,5% dal 1960, raggiungendo i 75,8 miliardi di dollari nel 2024, diventando il quinto paese più grande al mondo e il primo nel mondo arabo in termini di spesa militare. Queste spese costituiscono il 3,1 percento della spesa militare globale totale, che ammonta a 2,44 trilioni di dollari, sottolineando che l’Arabia Saudita ha stanziato 78 miliardi di dollari per il settore militare nel suo bilancio del 2025, che costituisce il 21 percento della spesa pubblica totale e il 7,1 percento del PIL del Paese.
ARABIAFELIX
21 marzo 2025
Arabia Saudita: Usa approva vendita armi precisione