Gli auricolari open-ear stanno diventando sempre più popolari. A differenza degli auricolari tradizionali che si inseriscono nel condotto uditivo, si agganciano alla cartilagine dell’orecchio, offrendo un’esperienza d’ascolto che permette di rimanere consapevoli dell’ambiente circostante senza rinunciare a un audio di buona qualità.
Un concetto già esplorato da marchi come Bose, Soundcore e Huawei che Baseus con i Bowie MC1 punta a rendere più accessibile grazie a un prezzo molto competitivo.
All’interno della confezione di vendita, oltre agli auricolari, sono presenti una custodia, un cavo di ricarica USB-A/USB-C e una guida rapida. Non ci sono accessori aggiuntivi, come gommini o ganci, cosa del tutto comprensibile considerato il loro design.
Disponibili nelle colorazioni nero interstellare o bianco stellare, i Bowie MC1 si distinguono per l’attacco a clip cartilaginea, una soluzione innovativa che garantisce stabilità e comfort.
Con un peso di soli 5,2 grammi per auricolare, risultano estremamente leggeri e comodi da indossare. Tuttavia, durante la nostra prova, abbiamo riscontrato che un utilizzo prolungato (oltre le 2-3 ore) può causare un lieve fastidio alla cartilagine. Questo è un aspetto comune agli auricolari con questo tipo di attacco: nulla di insopportabile, ma un dettaglio da tener presente.
La qualità costruttiva è buona, in linea con la tradizione di Baseus. La struttura è progettata per adattarsi a diverse conformazioni auricolari grazie all’elemento flessibile C-bridge, mentre la tecnologia Cloud Airbag migliora il comfort.
La vestibilità è ben studiata: anche facendo attività sportiva, gli auricolari restano saldi al loro posto senza esercitare una pressione eccessiva. Inoltre, non interferiscono con l’uso degli occhiali.
I Bowie MC1, vantando una certificazione IP57, sono resistenti a polvere e acqua. Possono tranquillamente affrontare sudore e pioggia leggera, risultando un’ottima scelta per chi pratica sport o si allena all’aperto.
Un altro punto a favore è la presenza di pulsanti fisici per il controllo della musica e delle chiamate. Rispetto ai controlli touch, spesso oggetto di tocchi accidentali, i pulsanti offrono una maggiore precisione nell’interazione, consentendo di regolare il volume, cambiare traccia o attivare l’assistente vocale senza problemi.
La custodia di ricarica ha dimensioni compatte che la rendono facile da trasportare in tasca o in borsa, senza risultare ingombrante. Un rivestimento opaco evita le impronte digitali e l’accumulo di polvere. Dispone di una porta USB-C per la ricarica e di un pulsante di associazione Bluetooth, con un LED frontale che indica lo stato della batteria interna.
Dal punto di vista della connettività, i Bowie MC1 utilizzano il Bluetooth 5.4, un leggero aggiornamento rispetto alla più diffusa versione 5.3. Il risultato è una connessione stabile e veloce, con interruzioni minime.
Un punto di forza è la connettività multipoint, che permette di associare contemporaneamente due dispositivi e passare facilmente da uno all’altro, ad esempio tra uno smartphone e un laptop. La modalità a bassa latenza è perfetta per il gaming e la visione di video, riducendo il ritardo audio rispetto all’immagine.
Baseus mette a disposizione un’app companion ben realizzata che permette di personalizzare l’esperienza d’ascolto. Attraverso l’applicazione è possibile regolare l’equalizzazione con preset preimpostati o personalizzati, abilitare le impostazioni audio spaziali, personalizzare i controlli dei pulsanti e usare la funzione “Trova i miei auricolari” per localizzarli in caso di smarrimento.
Per quanto riguarda la qualità audio, considerato il design open-ear, le aspettative sui bassi non erano altissime. Baseus ha però inserito un driver dinamico a tre magneti con AI Adaptive Bass Enhancement, una tecnologia che regola i bassi automaticamente in base al contenuto riprodotto. E la cosa funziona bene. Anche se non profondi come quelli degli auricolari in-ear, i bassi sono presenti. I medi sono ben bilanciati, rendendo voci e podcast molto chiari, mentre gli alti sono nitidi senza mai risultare fastidiosi.
Un’altra caratteristica interessante è la tecnologia del suono direzionale. Sebbene non impedisca completamente la dispersione dell’audio, è efficace: chi si trova accanto non sentirà la musica, a meno che il volume non sia al massimo.
Per le chiamate, i Bowie MC1 sono dotati di due microfoni con DNN Adaptive Noise Reduction, un algoritmo che aiuta a filtrare il rumore di fondo. Non sono al livello dei migliori auricolari con cancellazione attiva del rumore, ma riescono comunque a mantenere le voci ben distinguibili durante le conversazioni telefoniche.
L’autonomia è un altro punto forte. Gli auricolari offrono circa 9 ore di utilizzo con una singola carica, mentre la custodia estende l’autonomia complessiva fino a 40 ore. La ricarica rapida permette di ottenere 3 ore di autonomia con soli 10 minuti di ricarica, una cosa utile per chi ha bisogno di un boost all’ultimo momento.
Attualmente in offerta su Amazon a 54,99 euro, i Bowie MC1 sono un’interessante opzione per chi cerca auricolari open-ear con un eccellente rapporto qualità-prezzo.
Gennaro Annunziata