Torre del Greco. Una produzione francese per un film sulle ansie legate al futuro delle nuove generazioni e un cortometraggio sul tema della violenza sulle donne. La primavera della cultura all’ombra del Vesuvio passa attraverso la «settima arte» del cinema: a partire da metà settimana, infatti, Torre del Greco diventerà un grande set a cielo aperto per le riprese di due film destinati a uscire nelle sale tra le fine dell’anno e l’inizio del 2026.
Il futuro dei giovani
In un periodo storico in cui l’allarme per le devianze giovanili – suonato in diverse occasioni anche in città, in particolare tra i luoghi abitualmente frequentati dalla movida – ha raggiunto livelli mai toccati in passato, la quarta città della Campania farà da sfondo alle vicissitudini di un gruppo di studenti, impegnati in un viaggio scolastico alla scoperta delle bellezze del Sud Italia. Il film di formazione «La Gradiva» della regista Marine Atlan – una coproduzione Francia-Italia – tratterà delle ansie di un gruppo di adolescenti in vista del futuro. Le riprese partiranno dal 7 aprile fino al 24 maggio e toccheranno diversi punti-chiave di Torre del Greco, sotto il profilo storico e turistico: la residenza degli studenti è stata individuata presso il Colle di Sant’Alfonso, mentre a fare da scenario alla storia dei giovani in gita saranno il porto e la stazione delle Fs nonché una serie di strade del centro cittadino (a partire dalla centralissima piazza Santa Croce) per arrivi e passaggi di autobus e giri in scooter. Particolarmente significative le riprese del suggestivo molo di levante, dove – a ridosso della zona antistante l’associazione Amici della Pesca – arriveranno i protagonisti del film per un tuffo in mare. Sempre la stessa location – in orario notturno – farà da scenario alla fuga in barca di uno degli studenti. Vista l’attenzione della società di produzione Bibi Film a Torre del Greco – la sceneggiatura è stata pensata proprio per la quarta città della Campania – l’amministrazione comunale ha deciso di concedere il patrocinio morale a «La Gradiva» e di mettere a disposizione della troupe tutti gli strumenti utili a esaltare le bellezze della città.
Il riscatto rosa
Il patrocinio morale del Comune è stato concesso dal sindaco Luigi Mennella anche per il cortometraggio «Agonia», destinato a partecipare a vari festival internazionali del cinema. Il tema della pellicola sarà di stringente attualità: il corto, infatti, spazierà dalla violenza sulle donne al riscatto femminile attraverso la storia di Andrea e Lisa – una coppia di giovani del territorio – alle prese con un’improvvisa e misteriosa «sparizione». Una vera e propria agonia, fino al colpo di scena finale. Una delle scene del corto sarà girata presso la villa comunale Salvo D’Acquisto così da valorizzare un luogo-simbolo della periferia cittadina così come era già accaduto con il corto «Il dono».
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