L’area verde riqualificata con i fondi del Pnrr sarà restituita alla città. Un progetto nato dal dialogo tra istituzioni e giovani, protagonisti della cerimonia inaugurale. Per anni è stato un an...
L’area verde riqualificata con i fondi del Pnrr sarà restituita alla città. Un progetto nato dal dialogo tra istituzioni e giovani, protagonisti della cerimonia inaugurale. Per anni è stato un angolo dimenticato della città, un’area verde soffocata dal tempo e dall’incuria, ridotta a un luogo anonimo privo di funzione. Domani, invece, il Parco Fonte Salutare tornerà a vivere. Alle ore 11:00 di domani, lunedì 17 marzo, il sindaco Carmine Lo Sapio inaugurerà ufficialmente questo spazio riqualificato grazie ai fondi del Pnrr, restituendolo alla comunità con una veste nuova e con un messaggio chiaro: il futuro della città passa attraverso la memoria e la partecipazione attiva dei suoi cittadini. A celebrare questo momento ci saranno proprio i giovani, gli studenti dell’istituto comprensivo Amedeo Maiuri, che hanno contribuito concretamente alla realizzazione del progetto e che domani saranno protagonisti dell’inaugurazione con l’esibizione della loro orchestra. La loro presenza non è casuale: questi ragazzi hanno vinto il premio “Fisco e Scuola”, distinguendosi per il loro impegno nella promozione della legalità e della cittadinanza attiva. Proprio in seguito a quel riconoscimento, il sindaco Lo Sapio li ha voluti coinvolgere nella progettazione del nuovo parco, chiedendo loro idee e suggerimenti su come ridisegnare uno spazio che, da dimenticato, potesse trasformarsi in un luogo vivo e centrale per la città. Il Parco Fonte Salutare non è solo un’area verde restituita alla comunità, ma un pezzo di storia che ritrova la sua identità. La fonte, attorno alla quale si è sviluppato nei secoli il tessuto urbano pompeiano, è stata per lungo tempo un punto di riferimento per i cittadini, un luogo di incontro e di passaggio quotidiano. Con il tempo, però, il degrado aveva preso il sopravvento, cancellando il valore di quello che un tempo era un simbolo della città. Ora, grazie a un intervento mirato, la fonte è tornata a essere il cuore pulsante di un parco che unisce passato e futuro. I lavori hanno richiesto mesi di impegno e una visione chiara: realizzare un polmone verde che fosse anche un punto di riferimento per la comunità, un luogo di aggregazione e di benessere. Oggi il parco si presenta con percorsi pedonali, aree attrezzate e una vegetazione rigenerata, integrandosi perfettamente nel più ampio piano di riqualificazione urbana avviato dal Comune, che ha già visto il restyling di piazza Bartolo Longo e il progetto di ampliamento della Ztl su via Roma. Ma più di tutto, questa inaugurazione racconta una storia di partecipazione. Gli studenti della Maiuri non sono stati semplici spettatori, ma parte attiva di un progetto che ha dato loro voce e spazio. Il loro contributo non si è limitato alla cerimonia di apertura, ma è stato parte integrante del percorso di rigenerazione urbana, dimostrando che la città appartiene a chi la vive e la costruisce ogni giorno. L’evento di domani sarà dunque una celebrazione della memoria e dell’impegno civico. Con il suono degli strumenti dell’orchestra scolastica a scandire il ritmo di questa rinascita, il Parco Fonte Salutare non sarà solo un luogo rinnovato, ma il simbolo di una Pompei che non dimentica le sue radici e che sceglie di guardare avanti, coinvolgendo le nuove generazioni nel suo cammino di crescita e valorizzazione.