C’è un limite straordinario che traccia il solco di separazione tra l’impossibile e il possibile: si chiama coraggio, determinazione ed amore. Ed è quello che Manuel, atleta disabile della Asd Terzigno Corre, associazione podistica di Terzigno, ha superato questa mattina varcando il traguardo nella 10 km a San Gennaro Vesuviano. Non è la prima volta che arriva mano nella mano con i suoi compagni di squadra, con chi, messo da parte il cronometro, preferisce alla performance sportiva e il premio, regalare un sorriso a chi, spesso non riesce a sorridere. Affetto da una disabilità Manuel però non ha mai mollato – in squadra con lui ci sono altri disabili – e non lo fa ormai da quando ha deciso di indossare i colori della squadra vesuviana e per 10 km dimostrare come nulla è impossibile. Ad accompagnarlo al traguardo questa mattina anche un atleta insolito: il sindaco di San Gennaro Vesuviano, Antonio Russo che commosso ha spiegato «Non conoscevo questa realtà e sono davvero rimasto senza parole, sono stati i 10 km più belli della mia vita, sono un medico ortopedico e posso capire le difficoltà di Manuele e per questo ho apprezzato la grinta, i suoi discorsi lungo il percorso e ancora di più la sua voglia di tagliare il traguardo assieme ai suoi compagni di squadra. Faccio davvero i complimenti alla squadra e ai suoi atleti, ma sopratutto dico loro grazie per la bellissima emozione che ci hanno regalato oggi, abbiamo imparato tanto e credo che più associazioni debbano dare l’opportunità ad atleti come Manuel di correre». Ancora una volta all’arrivo l’abbraccio con la sua squadra e le mani strette in alto per inneggiare la vittoria, quella di vita e di sport. Il sorriso di Manuel e l’urlo «io sono velocità» – il motto del cartone Saetta McQueen – sintetizza il coraggio di un ragazzo disabile e l’impegno concreto, oltre gli spot ma per lo sport sano, genuino e vero, della squadra Terzigno Corre che anche oggi torna a casa con una vittoria sociale. Oltre le medaglie.