Torre del Greco. I residenti e i commercianti di corso Umberto I devono essere aggiornati sullo stato di avanzamento del progetto per la messa in sicurezza della strada – chiusa al traffico dal 16 luglio del 2023 a causa del crollo del fabbricato all’angolo con vico Pizza – e gli stessi consiglieri comunali di maggioranza e opposizione devono essere messi in condizione di rispondere con cognizione di causa alle eventuali domande dei cittadini. E’ la richiesta avanzata tramite pec dall’esponente di maggioranza Annalaura Guarino – la figlia d’arte alla terza esperienza a palazzo Baronale – direttamente al sindaco Luigi Mennella: un appello per stemperare il «clima infuocato» registrato in occasione dell’ultima seduta dell’assise cittadina e – al tempo stesso – provare a garantire la massima trasparenza all’azione messa in campo dal Comune per scrivere la parola fine a un calvario lungo, fino a oggi, già 18 mesi.
L’appello al sindaco
A convincere l’esponente della lista civica Mennella Sindaco a scrivere al primo cittadino sono stati proprio i risultati (per certi aspetti, deludenti) della seduta monotematica del consiglio comunale voluta dall’opposizione di palazzo Baronale per fare chiarezza su tempi e modalità di esecuzione della messa in sicurezza di corso Umberto I. «In quell’occasione – la premessa della veterana del consiglio comunale – si era paventata l’ipotesi di organizzare un tavolo permanente per monitorare i vari passaggi e lo stato dell’arte per quanto riguarda la situazione della strada chiusa al traffico da un anno e mezzo». Una proposta partita dai banchi della minoranza, ma mai discussa in aula perché dopo l’uscita del sindaco Luigi Mennella – chiamato a rispondere alle legittime preoccupazioni di una donna della zona con una figlia disabile in carrozzina – la maggioranza organizzò la «grande fuga dal consiglio comunale» e fece cadere, come anticipato già durante la riunione dei capigruppo il numero legale.
Le due «soluzioni»
Un «finale» capace di scatenare inevitabile delusione e frustrazione tra chi era accorso in municipio nella speranza di ottenere «risposte» dall’amministrazione comunale: «Vista la partecipazione alla riunione di decine di abitanti e commercianti della zona, preoccupati per i tempi lunghi della riapertura della strada e per le conseguenze sulla vivibilità e il volume d’affari degli esercizi di vicinato – prosegue la missiva di Annalaura Guarino – credo sia necessario individuare soluzioni a una problematica che afferisce centinaia di famiglie e la viabilità cittadina. Pertanto, si chiede di valutare la possibilità di organizzare incontri periodici con una delegazione di abitanti e commercianti della zona con almeno due consiglieri di maggioranza e uno di minoranza, oltre ai tecnici interessati della vicenda e l’assessore delegato ai lavori pubblici e/o urbanistica. In alternativa si chiede di organizzare nella commissione trasparenza (presieduta dal neo-rappresentante di Fratelli d’Italia, Luigi Mele ndr) almeno ogni quindici giorni un incontro con una delegazione di residenti e commercianti». Una proposta su cui ora si dovrà esprimere il sindaco Luigi Mennella, chiamato a fornire alla città uno «strumento» per non restare sempre all’oscuro sulla questione della ricostruzione post-crollo di corso Umberto e sulla riapertura al traffico di una strada-chiave per la viabilità cittadina.
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