Castellammare. Eav ha chiuso la Conferenza di Servizi per il progetto del sottopasso di via Cosenza, come annunciato nei giorni scorsi dal sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Vicinanza. Ma il deputato del Movimento Cinque Stelle, Gaetano Amato, non si ferma e ora chiede alla Corte dei Conti di verificare un possibile danno erariale per il progetto di raddoppio dei binari fino a Castellammare Centro. Nel mirino del parlamentare ci sono i lavori ancora in corso per il traforo di Varano che vanno avanti dal 2021 e potrebbero rappresentare «un chiaro esempio di spreco di risorse pubbliche». Il giudizio di Gaetano Amato si fonda anche su una dichiarazione pubblica del governatore della Campania, Vincenzo De Luca, che durante la campagna elettorale per le elezioni regionali del 2020 dichiaro: «Se il doppio binario non arriva fino a Sorrento, sarebbe un’opera inutile». «Di fatto, il progetto del doppio binario si fermerà a Castellammare di Stabia, per l’impossibilità strutturale di proseguire verso Sorrento, rendendo di fatto l’opera priva di un senso compiuto», spiega una nota del Movimento Cinque Stelle. In questo contesto, Amato si chiede «quale valore abbia continuare con i lavori per il raddoppio dei binari, vista l’impossibilità di completare l’intero progetto». Pur soddisfatto per lo stop al progetto per il sottopasso di via Cosenza, «questo è il risultato di un impegno costante e di una battaglia che, anche a livello nazionale, sta raccogliendo l’attenzione che merita», dice Amato, l’attenzione sulla vicenda non è affatto calato «non possiamo permettere che vengano sprecati ulteriori fondi pubblici in un progetto che, alla fine, non risolverebbe i problemi della città». Per questo motivo il deputato del Movimento Cinque Stelle porta avanti la sua crociata: «L’intervento della Corte dei Conti potrebbe fare chiarezza su eventuali danni erariali derivanti dall’inefficienza e dalle decisioni non ponderate. Siamo di fronte a uno spreco che potrebbe essere evitato». «La vicenda del sottopasso di via Nocera e i lavori correlati al raddoppio dei binari continuano a essere al centro del dibattito politico, con l’obiettivo di garantire che le risorse pubbliche vengano utilizzate in modo efficace e che gli interessi della città di Castellammare siano sempre al primo posto», spiega la nota del Movimento Cinque Stelle, ricordando anche la battaglia portata avanti in aula dal consigliere comunale Alessandro Langellotti. «Il progetto del sottopasso in via Nocera, che avrebbe dovuto alleggerire il traffico cittadino, aveva però sollevato diverse problematiche pratiche ed economiche, oltre ad alcune obiezioni legate all’impatto sulla viabilità e sul tessuto urbano di Castellammare. La proposta di realizzazione, infatti, non ha mai trovato consenso unanime tra i cittadini e le istituzioni, portando alla necessità di una revisione del progetto – continua la nota, concludendo – Una battaglia che il Movimento 5 Stelle ha abbracciato dal primo momento, con manifestazioni di diversi parlamentari, aggiungendo poi che il consigliere comunale Alessandro Langellotti ha insistito per presentare la mozione per il no definitivo al sottopasso, unendo così le forze politiche in una lotta comune per la tutela degli interessi della comunità».
CRONACA
14 marzo 2025
Castellammare. Traforo di Varano, il M5S non si ferma: «Spreco di risorse pubbliche»