Napoli. “Penso che la passione qui a Napoli ci sia sempre stata. Anche l’anno scorso, in un anno difficile, ci hanno sempre sostenuto. Quest’anno che il Campionato sta andando molto meglio questa passione c’è ancora ed è sempre più forte. Non mancherà mai a Napoli. Sta a noi cavalcare questo entusiasmo che si respira in città e allo stadio e cercare di trarre vantaggio da questa spinta”. Così il capitano del Napoli Giovanni Di Lorenzo in vista della trasferta dei partenopei in casa del Como. Per la squadra di Conte obbligatorio vincere per arrivare al match scudetto contro l’Inter in testa alla classifica di Serie A: “Sicuramente fa piacere stare in alto, ce lo godiamo. È un primo posto dopo tante partite giocate e non siamo lì per caso. Però il Campionato è ancora lunghissimo e il nostro focus è quello di affrontare partita dopo partita al massimo e dando tutto quello che abbiamo, il 120% in ogni gara”, ammette Di Lorenzo, specificando che “le vittorie non arrivano mai per caso. Sicuramente ci sono degli incastri che poi devono andare nel verso giusto durante una stagione. Quella di due anni fa è stata una vittoria bella e importante per tutti. Quest’anno stiamo facendo qualcosa di straordinario, di bello, se pensiamo a dove eravamo l’anno scorso e anche ad alcune partite giocate quest’anno”.
Il rapporto con Conte “è ottimo”, spiega ancora l’esterno azzurro, “il mister è entrato subito con la sua determinazione e la voglia di riportare il Napoli a competere per obiettivi importanti, soprattutto dopo lo scorso anno. Ci ha trasmetto tutta la voglia e noi lo stiamo seguendo dal primo giorno di ritiro perché io sono convinto, e tutti siamo convinti, che seguendolo riusciremo a crescere sia come squadra che come singoli. Siamo tutti ben uniti in quello che deve essere il nostro percorso”.
Sui nuovi arrivati Di Lorenzo non ha dubbi: “McTominay ha avuto un impatto importante. Sapevamo che era forte, per stare nello United devi avere per forza grandi qualità, ma la cosa che mi ha impressionato è l’impatto che ha avuto con la realtà di Napoli, ma parlo di tutti i nuovi arrivati, anche di ragazzi che giocano meno come Gilmour. Scott è quello che risalta di più, ma ci sono tanti giocatori appena arrivati che stanno dando un contributo importante alla squadra. Siamo contenti dei loro arrivi e sappiamo che sono dalla nostra parte”.
“Sicuramente in questa stagione – aggiunge parlando del suo riscatto – sono tornato ai miei livelli, ma ci è tornata tutta la squadra. Quando la squadra va male anche i singoli non riescono a esprimersi nel migliore dei modi. Da quest’anno, fin dal primo giorno, tutti ci siamo messi in testa di riscattarci. Siamo ripartiti con la voglia di rivalsa e la stiamo portando avanti anche in questi mesi. La mancanza dell’Europa quest’anno? Sicuramente il fatto di giocare una partita a settimana ti dà l’opportunità di poterla preparare in più tempo, però il fatto di non giocare in Europa ti toglie qualcosa. Sicuramente non giocare in competizioni europee manca sia a me, sia ai miei compagni e a una società come il Napoli. Quindi l’obiettivo è quello di ritornare al più presto a giocare questo tipo di competizioni”.