Lotta al sovraffollamento abitativo e agli irregolari che vivono sul territorio, anche a Ottaviano partono i controlli contro due fenomeni che sono molto diffusi nel territorio vesuviano. Ieri mattina agenti della polizia di Stato, uomini dei carabinieri e della polizia municipale sono entrati in azione in diversi quartieri della città vesuviana per avviare le prime verifiche. Locali spesso insalubri, materassi sudici e pareti ammuffite: ecco le condizioni in cui vivevano diversi cittadini stranieri finiti sotto la lente di ingrandimento delle forze dell’ordine. Tra loro anche alcuni segnalati al reparto immigrazione perché presenti sul territorio di Ottaviano senza essere in possesso della regolare documentazione. Un’operazione che ha colpito soprattutto i proprietari delle abitazioni sovraffollate – le cosiddette «case-pollaio» – che hanno ricevuto una sanzione molto salata dagli uffici del Comune di piazza San Francesco. Ma a sconvolgere più di tutto sono le condizioni in cui tantissime persone sono costrette a vivere pur di assicurarsi un tetto sopra la testa, per poche centinaia di euro mensili a persona c’è chi è disposto a dormire su un materasso poggiato sul pavimento tra rifiuti e locali insalubri. Uno scenario allarmante a cui hanno «assistito» anche il primo cittadino Biagio Simonetti e il consigliere comunale Gennaro Crispo, ieri in strada insieme alle forze dell’ordine. Quella partita ieri mattina task force sul territorio destinata a toccare tutti i quartieri di Ottaviano, sulla mappa degli amministratori ci sono diverse zone da attenzionare. Per i vertici della squadra di governo locale si tratta di una battaglia per la sicurezza nell’interesse di tutti. «Vogliamo un maggiore rispetto delle regole per il bene di tutti», fa sapere il sindaco Biagio Simonetti. «Non si tratta di una repressione verso i più deboli ma di un’azione mirata contro chi affitta senza scrupoli ospitando un numero elevato di persone senza rispettare le norme. – aggiunge – Accogliamo con rispetto e solidarietà gli stranieri regolari che scelgono di vivere a Ottaviano, ma è fondamentale che le regole siano rispettate da tutti. Abbiamo riscontrato condizioni igieniche precarie in alcune situazioni, che richiedono interventi immediati e un rafforzamento dei controlli. Il messaggio è chiaro: chi affitta immobili senza rispettare le regole e e senza alcun riguardo per la dignità delle persone, verrà sanzionato». I controlli partiti a Ottaviano proprio in questi giorni seguono quanto già tracciato nei Comuni di San Giuseppe Vesuviano e Palma Campania, dove già da diversi anni il monitoraggio contro il sovraffollamento abitativo – non sempre riuscito – è attivo. Palma Campania e San Giuseppe Vesuviano hanno dovuto fare i conti in questi anni con una massiccia immigrazione, soprattutto da paesi sud-asiatici che rientrano nella lista dei più poveri del mondo. Nel Vesuviano sono tantissimi gli irregolari, nonostante controlli e operazioni da parte delle forze dell’ordine.