Boscoreale. Un gatto si incastra con la testa in un vaso sul tetto di una casa: salvato dai vigili del fuoco.Un’insolita operazione di salvataggio ha avuto luogo ieri pomeriggio a ridosso del parche...
Boscoreale. Un gatto si incastra con la testa in un vaso sul tetto di una casa: salvato dai vigili del fuoco.Un’insolita operazione di salvataggio ha avuto luogo ieri pomeriggio a ridosso del parcheggio di via Sanfelice, dove un gatto, spinto dalla sua innata curiosità, si è ritrovato in una situazione tanto assurda quanto pericolosa. Il felino, infatti, è rimasto incastrato con la testa all’interno di un vaso mentre esplorava il tetto di una casa. Ad accorgersi del gatto in difficoltà è stato un vicino, attirato dai miagolii disperati provenienti dal tetto di una casa abbandonata, alle spalle dell’area di sosta “Sergio De Prisco”. Osservando meglio, ha notato il povero animale agitarsi con la testa bloccata in un vaso di terracotta. Senza perdere tempo, ha chiamato i vigili del fuoco, raccontando quanto stava osservando. Una squadra dei vigili del fuoco del distaccamento di Castellammare di Stabia è intervenuta rapidamente sul posto. Con l’ausilio di una scala telescopica, i soccorritori sono saliti sul tetto e, con grande delicatezza, hanno messo in sicurezza il gatto, portandolo a terra dopo diversi tentativi di catturarlo. Tuttavia, il vaso era troppo stretto e non poteva essere rimosso senza rischiare di ferire l’animale, che non smetteva di agitarsi. Sul posto sono intervenuti anche gli agenti della polizia locale, agli ordini del comandante Giovanni Sansone. Il felino è stato immediatamente trasportato presso una clinica veterinaria, dove il personale medico ha lavorato con attenzione per liberarlo. Utilizzando strumenti specializzati, il veterinario è riuscito a rompere il vaso senza causare danni al piccolo felino ‘esploratore’. A quanto pare, se fosse rimasto intrappolato più a lungo, avrebbe potuto soffocare o subire gravi conseguenze. Il gatto appartiene alla razza europea, noto anche come gatto celtico dal pelo corto. Questo popolare felino è noto per il suo forte istinto predatorio, è molto curioso, è sempre alla ricerca di nuove avventure e ad esplorare nuovi territori. Ed è stata proprio la sua curiosità a metterlo nei guai. Resterà in osservazione presso l’ambulatorio veterinario dove è stato curato e nutrito, ma sta bene. Il salvataggio ha rivelato un ulteriore dettaglio: il micio non ha una famiglia. È un gatto di strada che vive nel quartiere, nutrito occasionalmente dai residenti. In attesa che qualcuno lo adotti, il felino rimarrà in cura presso il centro, dove riceverà tutte le attenzioni necessarie per riprendersi completamente.