Prima gara del 2025 per la Turris che oggi affronta il Potenza al Liguori. Sullo sfondo tiene banco il mercato e la solita questione societaria. Il presidente Capriola, come noto da giorni, si è defilato lasciando la gestione sportiva a Piedepalumbo, uomo di Colantonio. Ci sono diversi dubbi sulla formazione che oggi scenderà in campo col Potenza visto che diversi elementi sono in procinto di andare via. L’allenatore Imbimbo (in attesa dell’ufficializzazione), che oggi non andrà in panchina dove siederà ancora Forziati coadiuvato da Lorenzo Salvatore, dovrà fare di necessità virtù. La partita di oggi contro il Potenza è fondamentale per avere ancora speranze di salvezza vista la situazione drammatica della Turris che presto sarà penalizzata con ulteriori sei punti. Sui nuovi scenari dopo l’allontanamento di Ettore Capriola, sembra che il ds Varriale dovrebbe restare al suo posto mentre Primicile sarà promosso nel ruolo di direttore generale. Ci saranno delle operazioni in entrata ma non potranno essere concluse prima della prossima settimana visto che la Turris deve risolvere i problemi con la covisoc. Il nodo principale riguarda il saldo degli F24 relativi ai contributi dell’ultimo bimestre, che non sono stati accettati a causa di pignoramenti sui conti societari. Finché queste pendenze non verranno risolte, il club non potrà operare in entrata né ufficializzare il nuovo tecnico, Eduardo Imbimbo. In questo modo per il momento resta bloccato l’acquisto di Llano dall’Avellino. Così come il ritorno ventilato di De Felice, reduce dalla prima parte di campionato col Sestri Levante. Altro nome accostato alla Turris è quello di Badje della Cavese. L’ex Sorrento non sta trovando spazio a Cava e vuole cambiare maglia. Escluso, però, uno scambio con il capitano Luca Giannone. Vicino anche l’arrivo di Lamine Tall, 23 anni, attaccante senegalese col passaporto francese cresciuto nella Roma e che si sta già allenando con la Turris. Infine, sul taccuino di Primicile ci sarebbero anche Mariano Guarracino, in uscita da Taranto in crisi societaria come la Turris e quello di Aprea, attaccante 19enne del Crotone.
SPORT
5 gennaio 2025
Turris, col Potenza è già ultima spiaggia