Se il 2024 si era chiuso con gli annunci nell’ultimo consiglio comunale per i numerosi finanziamenti ottenuti, il 2025 per l’amministrazione comunale di Striano non si è aperto nel migliore dei modi. In fumo i soldi per la riqualificazione di via Monte, nell’ambito del progetto “Scuola Viva” il Comune di Striano è stato escluso dall’elenco delle città destinatarie dei finanziamenti, addio ai fondi destinati all’adeguamento sismico ed efficientamento energetico del plesso scolastico della scuola media D’Avino di via Monte. Si tratta di un plesso da sempre al centro di campagne elettorali e promesse di riqualificazione da parte della politica. Stavolta è la «politica» ad aver fatto flop. A sottolineare il buco nell’acqua fatto dall’amministrazione Gerli è l’ex primo cittadino Antonio Del Giudice che rammenta: «Purtroppo questi sono i risultati di chi ha venduto soltanto fumo in questi mesi alla comunità, manca la sostanza. Mancano i risultati. Per Striano tutta si tratta di una bella batosta, perché sappiamo tutti quanto siano necessari i lavori alla scuola media di via Monte», spiega il vice coordinatore regionale di Fratelli d’Italia. «Sarebbe bastato seguire quanto fatto dall’amministrazione che ha preceduto quella attuale, da sindaco insieme ai consiglieri che mi hanno sostenuto abbiamo ottenuto e utilizzato milioni di euro per le scuole di Striano. Questa amministrazione, ha perso importanti finanziamenti. Questo è il grande Rammarico, anche perché nell’ultima seduta il sindaco sembrava essere il “salvatore” di questa città ed è stato smentito pochi giorni dopo. Di questo mancato arrivo dei fondi come gruppo di “Striano prima di tutto” siamo dispiaciuti, speravamo nell’opera di risanamento delle scuole. Prendiamo atto di quanto non è stato fatto dal sindaco Giulio Gerli, d’altronde non è stato nemmeno capace di finire sul pagellone dei sindaci di Metropolis. Ingiudicabile». (ar)
CRONACA
4 gennaio 2025
Striano, in fumo i finanziamenti per la scuola media di via Monte