Napoli. Sono circa 3.600 le denunce di aggressioni omotransfobiche nel 2024 raccolte da Gay Help Line, servizio di Gay Center sostenuto anche dal Comune di Roma. “Come associazione che gestisce il contact center anti omotransfobia Gay Help Line – scrive in una nota Gay Center – esprimiamo piena vicinanza alla coppia di ragazzi aggrediti la notte di Capodanno. La violenza omotransfobica continua a colpire, manifestando tutta la ferocia di attacchi insensati, che approfittano dei momenti di maggiore vulnerabilità per punire chi si rivela attraverso gesti di amore e autenticità. L’Italia, purtroppo, continua a perdere terreno nella classifica europea sui diritti e le tutele per le persone Lgbtquia+, scendendo al 36esimo posto. I dati di Gay Help Line, servizio sostenuto anche dal Comune di Roma, mostrano un aumento delle aggressioni omotransfobiche, che rappresentano ormai 3.600 casi il 18% dei 20mila contatti gestiti ogni anno. Ogni gesto e ogni sfumatura delle nostre identità meritano di essere difesi e mostrati senza paura: in famiglia, a scuola, al lavoro, e nello spazio pubblico. Rivendichiamo con forza il diritto alla visibilità delle nostre relazioni e delle nostre vite”.
CRONACA
4 gennaio 2025
Omofobia, 3.600 denunce di aggressione a Lgbt+ nel 2024