Nell’anno dello scudetto Raspadori fu l’uomo delle sfide decisive. A inizio campionato entrò e decise, come accaduto col Venezia, una partita con lo Spezia che sembrava destinata a uno scialbo 0-0. Alla fine del campionato, poi, scaduto il 90esimo raccolse l’assist di Elmas per scagliare il gol decisivo contro la Juventus allo Stadium, in una notte che cucì una buona parte dello scudetto sulle maglie azzurre. Domenica Giacomo Raspadori, poco utilizzato da Conte fino a questo momento è tornato ad essere decisivo. Per lui il tecnico azzurro sta studiando anche una nuova posizione in campo, a metà tra una seconda punta e un trequartista. “Sono felicissimo di essere tornato al gol qui al Maradona. Sembra una frase fatta ma sentire questa sensazione da dodicesimo uomo in campo mi dà tanto piacere”. Ha detto ai microfoni di Dazn Giacomo Raspadori, entrato al 25’ della ripresa e artefice dieci minuti dopo del gol del successo del Napoli sul Venezia, il suo primo stagionale, visto che l’ultimo risaliva ad aprile contro il Monza. “In queste partite toste e difficili – ha detto Raspadori – fai tre punti che contano tanto, sei in difficoltà e bisogna dare tanto fino alla fine per vincere. Giocare qui al Maradona è sempre emozionante e ti dà qualcosa in più la spinta del pubblico, sappiamo che siamo sulla strada giusta e che stiamo lavorando bene”. L’attaccante bolognese sembra aver trovato anche una nuova sintonia con l’allenatore: “La stagione è lunga, come ci dice Conte, e bisogna lavorare duramente per avere la giusta spinta quando giochiamo” ha aggiunto. “Raspadori ce lo stiamo inventando – ha detto – come interno di centrocampo, per aggiungere qualità durante partite bloccate come oggi. Può rappresentare per noi un’opzione importante, lui si allena in maniera molto seria e professionale, è coinvolto nel progetto dandoci qualità e gol che cerchiamo. Questa squadra non ha tanti gol dai singoli nelle loro carriere e quindi dobbiamo sempre cercare soluzioni. Con Raspadori ne abbiamo in quel ruolo e vale molto aggiungendo il suo talento alla qualità di Kvaratskhelia, Neres, Lukaku e McTominay” le parole di Antonio Conte che sembra aver trovato così quasi il primo acquisto di gennaio. “Sentiamo il calore del pubblico, i nostri tifosi sono incredibili. L’atmosfera è sempre elettrizzante e dobbiamo cavalcare l’entusiasmo. Chiudere l’anno primi in classifica è sicuramente bello ma non abbiamo fatto ancora nulla: guardare la graduatoria ora è inutile”. Così, ai microfoni di Dazn, Giovanni Di Lorenzo, capitano del Napoli, al termine della partita vinta per 1-0 contro il Venezia. “Raspadori? Sono davvero contento per lui e per il suo gol. Il suo lavoro settimanale è sempre continuo e costante. Anche chi gioca poco fa tanto per il gruppo e garantisce sempre il proprio supporto ogni volta che entra in campo. Stiamo spingendo per riportare il Napoli in alto, dove compete ai colori azzurri”, ha aggiunto Di Lorenzo, capitano che ci tiene a tenere sempre il gruppo compatto.
SPORT
31 dicembre 2024
Napoli, Conte ha già un acquisto: Raspadori è il suo jolly