Torre del Greco. Panchine tinteggiate, nuovi attrezzi ginnici e giostrine, recinzione per salvaguardare l’intera area. Si presenta così il belvedere di via Sotto ai Camaldoli, – area posta nella zona alta della città, ai piedi del colle di Sant’Alfonso – da dove è possibile ammirare il mare del golfo e le sue isole. Ridotta a ricettacolo di immondizia e «simbolo» di un degrado diffuso, la zona è stata recuperata con interventi che sono andati avanti negli ultimi mesi e che hanno permesso da un lato di recuperare gli arredi già esistenti e dall’altro di inserirne di nuovi. Il sindaco Luigi Mennella ha tagliato il nastro presso l’area, alla presenza tra gli altri del consigliere comunale Dario Tonzino – l’esponente della minoranza che si è fatto da tramite con l’amministrazione comunale per l’esecuzione degli interventi – e del parroco del Santissimo Crocifisso, don Antonio Smarrazzo.
«Si tratta di un’altra opera di riqualificazione che come amministrazione comunale portiamo a termine – spiega il sindaco – puntando innanzitutto a valorizzare una zona che dal punto di vista paesaggistico offre vedute straordinarie. L’intento che ha animato il Comune è stato indirizzato da un lato a recuperare e mettere a disposizione dei cittadini uno spazio pubblico di indubbio fascino, dall’altro invece si è pensato di sensibilizzare i cittadini sulla necessità di salvaguardare il bene pubblico. In tal senso, ci arrivano segnali positivi dalla collaborazione mostrata dai residenti della zona, che hanno supportato gli operai incaricati degli interventi fornendo, quando necessario, anche una vera e propria assistenza».
La zona ora risulta in buona parte transennata con pannelli che riportano il logo del Comune: all’interno sono state sistemate panchine e cestini per la raccolta dei rifiuti. Sono presenti anche uno scivolo, un’altalena e vari attrezzi ginnici. Le sedute sistemate a ridosso dello spazio delimitato, sono state a loro volta tinteggiate e riqualificate: «Per questa zona – afferma Dario Tonzino – si tratta di un intervento importante, che è stato infatti salutato con piacere dai cittadini. Da questo scorcio di territorio si possono ammirare vedute mozzafiato, che vengono godute appieno nei mesi con temperature più miti. Il belvedere è un punto di ritrovo per i cittadini: siamo certi che i torresi sapranno salvaguardarlo, in prospettiva di altri interventi che nel futuro andranno a interessare queste aree».
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