Torre del Greco. Fino al prossimo 28 febbraio 2025 a Torre del Greco sarà «vietato» nascere o morire di domenica. Non è uno scherzo, ma l’ultima conseguenza delle disastrose carenze di personale all’ufficio anagrafe degli ex Molini Meridionali Marzoli.

Al termine di una serrata (e infruttuosa) trattativa con la dirigente al personale – la «sergente di ferro» di estrazione Pd, Luisa Sorrentino – il responsabile dei servizi demografici Gaetano Camarda ha firmato una nota in cui si avvisa la cittadinanza che «l’ufficio di stato civile resterà chiuso per le dichiarazioni di nascita e di morte nelle giornate di domenica fino al 28 febbraio 2025».

Non solo. Dopo gli stop delle scorse settimane, l’ufficio stranieri nella giornata di domani chiuderà i battenti al pubblico perché l’unico lavoratore in forza allo sportello è stato messo in «ferie forzate» in vista del prossimo pensionamento. Insomma, a dispetto degli annunci-spot dell’amministrazione comunale, il settore anagrafe resta in perenne emergenza-personale.

Entro la fine dell’anno, come assicurato dal sindaco Luigi Mennella, dovrebbero arrivare i primi «rinforzi» per diminuire i disservizi ai cittadini. Ma, intanto, fino al 28 febbraio 2025 sarà «vietato» nascere o morire la domenica.

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