Torre del Greco. Le eccellenze dell’indirizzo alberghiero dell’istituto superiore Eugenio Pantaleo «in vetrina» all’hotel Poseidon, alla presenza delle massime autorità cittadine.
È stato un successo la tradizionale conviviale di fine anno promossa dalla scuola guidata dal dirigente Giuseppe Mingione, che non ha lesinato sforzi per arricchire il parterre di esperti che si sono messi ai fornelli del ristorante “Settimo cielo” della struttura alberghiera di via monsignor Michele Sasso. C’erano il sindaco Luigi Mennella, la vicepresidente del consiglio regionale Loredana Raia, il consigliere della Città Metropolitana Vincenzo Cirillo, l’amministratore del Poseidon Celestino Passaro, vari dirigenti scolastici e docenti e diversi altri professionisti.
Per loro il preside Giuseppe Mingione ha scelto un menù firmato da 11 chef tra stellati o ex stellati, insieme a esponenti del mondo della cucina e della pasticceria. Ma il vero tocco in più l’hanno saputo fornire i ragazzi della scuola, che hanno dimostrato sul campo il valore formativo del loro indirizzo didattico. Un valore già noto proprio all’hotel Poseidon, che negli anni ha saputo assorbire una parte dei diplomati del corso alberghiero dell’Eugenio Pantaleo.
Restando agli chef che hanno affiancato i ragazzi della scuola, ecco i loro nomi: Fabrizio Mellino, tre stelle Michelin con i Quattro passi di Nerano; Domenico Candela, che con il Grand Hotel Parker’s ha ottenuto di recente le due stelle; Giuseppe Aversa, Michele Deleo, Danilo Di Vuolo, Vincenzo Guarino, Domenico Iavarone, Savio Perna, Luigi Salomone, Nicola Somma e Luigi Tramontano. Presenti poi il presidente dell’unione regionale cuochi Luigi Vitiello; il presidente della federazione internazionale pasticceria, gelateria e cioccolateria Matteo Cutolo; il presidente dell’associazione cuochi torresi Antonio Tecchia. Tutti pronti a «ispirare» i cuochi del futuro.
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