Roma. Papa Francesco è entrato nella Basilica di San Pietro dove stamane, nella solennità dell’Immacolata Concezione, presiede all’Altare centrale della Confessione la messa con i cardinali creati nel Concistoro ordinario pubblico svoltosi ieri pomeriggio.
Tra i 21 nuovi cardinali, di cui 20 elettori in un eventuale Conclave, cinque sono gli italiani: l’ex nunzio apostolico Angelo Acerbi – l’unico non elettore -, il vicario di Roma Baldassare Reina, l’arcivescovo di Torino Roberto Repole, quello di Napoli Domenico Battaglia, il sotto-segretario ai migranti del Dicastero per lo Sviluppo umano integrale Fabio Baggio.
Gli altri 16 neo-porporati di questo decimo Concistoro di Francesco provengono da Perù (Castillo Mattasoglio), Argentina (Bokalic Iglic), Ecuador (Cabrera Herrera), Cile (Chomalì Garib), Giappone (Kikuchi), Filippine (Siongco David), per la prima volta la Serbia (Nemet), Brasile (Spengler), Costa d’Avorio (Bessi Dogbo), Algeria (Vesco), Iran (Mathieu), Canada (Leo), Lituania (Makrickas), Australia (l’ucraino Bichok), Inghilterra (Radcliffe), India (Koovakad).