Festività natalizie
Castellammare. Si accende il Natale anche a Castellammare di Stabia. Il tour nei quartieri del sindaco Luigi Vicinanza, accompagnato da assessori e consiglieri comunali, per l’accensione degli alberi di Natale, ha visto la partecipazione di tanti cittadini. Così come la villa comunale, dalle 19, ha accolto migliaia di persone, venute anche dai comuni limitrofi, per assistere all’accensione delle luminarie e poi ai tradizionali falò sull’arenile. «Castellammare è una, non esiste il centro e le periferie», aveva detto il primo cittadino Luigi Vicinanza per spiegare la sua intenzione di far tappa anche nei quartieri per partecipare all’accensione degli alberi. E la sua decisione è stata apprezzata. La giornata si è aperta con l’iniziativa del comitato Borgo Antico, che ha regalato al centro storico di Castellammare una mattinata all’insegna di musica e balli popolari, oltre che di street food “vulcanico” con la partecipazione dello chef blogger Manu Food. Un’iniziativa che è stata apprezzata dalle persone che si sono improvvisate a cantare e ballare in strada, trascinando anche lo stesso sindaco Luigi Vicinanza. Nonostante i pochi fondi a disposizione la giunta ha potuto contare anche sulla collaborazione di comitati, associazioni e artisti che si sono dimostrati disponibili ad aiutare l’amministrazione a organizzare un cartellone di eventi natalizio. Da segnalare, tuttavia, che nonostante l’annunciata apertura dei negozi fino alle 23 di ieri, molti commercianti hanno preferito tirare giù le serrande anche nelle centralissime via Roma, via Nocera e via Catello Fusco. Mentre nel quartieri San Marco, dove per il momento non è previsto nessun evento, diversi commercianti hanno lamentato anche il fatto che non siano state previste luminarie, come gli alberi natalizi installati in altri quartieri. A vigilare che tutto filasse liscio per la vigilia dell’Immacolata un nutrito dispiegamento di unità da parte di polizia, carabinieri e finanza, che hanno presidiato i quartieri dove da sempre si accendono i falò dell’Immacolata. Le forze dell’ordine sono state impegnate già nei giorni scorsi in ogni angolo della città e hanno messo a segno numerosi sequestri di legna che era stata raccolta e custodita senza alcuna autorizzazione, nei diversi quartieri. Ma nonostante gli sforzi e i controlli messi in campo dalle forze dell’ordine, alla fine in quasi tutti i rioni sono stati accesi i falò dell’Immacolata. Una tradizione, molto sentita a Castellammare, che l’amministrazione ha voluto provare a valorizzare con una giornata in cui si mescolano fede, sport e spettacolo. Quest’oggi sarà inaugurato nella Concattedrale di Castellammare sarà inaugurato il Presepe Stabile Stabiano, che sarà visitabile tutti i giorni dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 17 alle 18.30 fino al 19 gennaio. Dalle 10 alle 14, inoltre, è in programma l’animazione itinerante tra le strade del centro storico, mentre alle 11 andrà in scena la Veleggiata organizzata dalla Lega Navale. La giornata si chiuderà con il concerto “Rosa d’argento Rosa d’ammore”, con Marco Zurzolo, Marina Bruno, Giuseppe Di Capua ed Emidio Ausiello, nella chiesa del Gesù. @riproduzione riservata