La giunta di Castellammare di Stabia. guidata dal sindaco Luigi Vicinanza ha approvato la delibera, predisposta dalle assessore Annalisa Di Nuzzo e Alessandra Polidori, che rimodula al ribasso le tariffe della mensa e del trasporto per gli alunni delle scuole di Castellammare di Stabia. Dal prossimo anno scolastico sarà prevista la completa gratuità sia della refezione sia del trasporto per i nuclei familiari con ISEE pari a zero, mentre per tutte le altre fasce di reddito ci sarà una diminuzione progressiva, compresa tra il 30% e il 10%. Per quanto riguarda la refezione scolastica, i nuclei familiari con un ISEE fino a 2mila euro pagheranno 0,35 euro per singolo pasto, rispetto agli attuali 0,50 euro, con una riduzione del 30%. Per la seconda fascia, con un ISEE fino a 6mila euro, il costo passerà dagli attuali 1,50 euro a 1,13 euro, con una riduzione del 25%. I nuclei della terza fascia, con un ISEE fino a 10mila euro, pagheranno 2 euro invece di 2,50 euro (-20%). Per i nuclei con un ISEE fino a 15mila euro, corrispondenti alla quarta fascia, il costo scenderà da 3 euro a 2,55 euro (-15%). Infine, per la quinta fascia, cioè con un ISEE superiore a 15mila euro, il costo passerà da 3,50 euro a 3,15 euro (-10%). Le nuove tariffe del trasporto scolastico sono le seguenti: le famiglie della prima fascia vedranno la retta mensile scendere dagli attuali 15 euro a 10,50 euro, con una riduzione del 30%. La seconda fascia pagherà 15,75 euro invece di 21 euro (-25%). I nuclei familiari della terza fascia vedranno il costo passare da 27 euro a 21,60 euro (-20%). Per la quarta fascia il costo si ridurrà da 33 euro a 28,05 euro mensili (-15%). Infine, per la quinta fascia, la tariffa scenderà da 36 euro a 32,40 euro (-10%). “Il significativo aumento del costo della vita ha aggravato l’inflazione, riducendo il potere d’acquisto di tante famiglie, molte delle quali fanno fatica a garantire ai propri figli i servizi scolastici essenziali. Abbiamo ritenuto fondamentale intervenire per assicurare un aiuto concreto, che alleggerisca il peso economico sulle famiglie stabiesi. In alcuni casi, il pasto consumato a scuola rappresenta l’unico completo della giornata, e questo ci impone di considerare la mensa scolastica non solo come un servizio accessorio, ma come un diritto fondamentale per i nostri ragazzi. Lo stesso vale per il trasporto scolastico, che deve essere accessibile a tutti, indipendentemente dalla condizione economica”, ha detto il sindaco Vicinanza.
CRONACA
6 dicembre 2024
Mensa e scuolabus, il Comune di Castellammare riduce le tariffe