Torre del Greco. Un concorso tra gli studenti degli istituti comprensivi del territorio per promuovere la cultura della legalità e la cura della città. E’ l’ultimo omaggio dedicato dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Luigi Mennella a Giovanni Guarino, il «gigante buono» di piazza Santa Croce ucciso a coltellate da due minorenni di Torre Annunziata il 10 aprile del 2022. A trenta mesi dalla tragedia al luna park di Leopardi, l’esecutivo di palazzo Baronale ha approvato un provvedimento per destinare i circa 20.000 euro arrivati dal ministero dell’interno sul fondo per la legalità e la tutela degli amministratori locali vittime di atti intimidatori per promuovere un concorso finalizzato «a realizzare il rafforzamento della democrazia locale, con il coinvolgimento delle istituzioni scolastiche cittadine».

L’omaggio a Giovanni

L’iniziativa affonda le proprie radici nell’ottobre del 2023, quando l’amministrazione comunale decise di spostare a palazzo Baronale il punto di lettura allestito dalla fondazione Polis presso la sede centrale dell’istituto comprensivo De Nicola-Sasso e di intitolare lo stesso a Giovanni Guarino «con l’obiettivo di partire dalla memoria per educare i giovani alla legalità e ai valori del senso civico». Nell’ambito del progetto venne istituito un concorso destinato agli iscritti alle scuole secondarie di primo e secondo grado dal titolo «Legalità è… Bene Comune». Un’iniziativa capace di riscuotere un grande successo tra gli alunni e gli studenti di Torre del Greco, al punto da convincere la squadra di governo cittadino a replicare il concorso e a puntare per l’edizione 2024 sul tema «Legalità è… cura della città».

Il finanziamento

La seconda edizione del concorso sarà a costo zero per il Comune perché i ventimila euro stimati per la realizzazione del progetto saranno prelevati direttamente dal fondo arrivato dal ministero dell’interno per la promozione della legalità.

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