Bus integrativi sulla linea Napoli-Baiano della Circumvesuviana, quella interessata da lavori strutturali che non consentono il collegamento diretto ma solo passando attraverso uno scala presso la stazione di San Giorgio a Cremano. A segnalarlo sono i referenti dei comitati sorti in difesa dei pendolari (Enzo Ciniglio per “Noi al taglio dei treni della Circumvesuviana”; Salvatore Ferraro per il gruppo social Circumvesuviana-Eav; Marcello Fabbrocini per il comitato civico di Ottaviano Cifariello-Ets; Salvatore Alaia per E(a)vitiamolo di Sperone; Giovanni Barritto di Federconsumatori Campania) che in una nota sottolineano come sia “circa una settimana che non si ha traccia dei bus Eav sulle strade della provincia di Napoli. Da Baiano, Saviano, Sorrento, Ottaviano, Comiziano, Terzigno arrivano segnalazioni di cittadini lasciati alla fermata senza bus, senza informazioni. Bus che in parte, oltre alle corse di linea, dovrebbero coprire anche le corse integrative e/o sostitutive delle linee ferroviarie della Circumvesuviana”. “Tutto quello che sta succedendo – proseguono i comitati – è a conoscenza dell’azienda, che si è ben guardata da fare un comunicato, diffondere anche attraverso la stampa questa situazione incresciosa frutto di una vertenza interna tra dipendenti e azienda. Eav è pronta a riempire televisioni e giornali quando c’è da tagliare un nastro, ma si inabissa quando c’è da dare risposta a dei disservizi causati, quando c’è da comunicare dei disagi”. “Noi fruitori del servizio di trasporto pubblico – l’ultima considerazione dei referenti dei comitati – quando possiamo, continuiamo ad alzare il velo, perché crediamo che almeno una giusta e corretta informazione la meritiamo”.
CRONACA
25 novembre 2024
I pendolari della Circumvesuviana protestano contro mancanza bus integrativi