Prosegue il trend positivo dell’economia della Campania, seppur in misura contenuta. Nel primo semestre del 2024, il Pil della regione e’ cresciuto dello 0,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con un incremento superiore rispetto alla media italiana e a quello del Mezzogiorno. E’ quanto emerge dal rapporto di Bankitalia sulle economie regionali, presentato nella sede di Napoli. La debole espansione risente di risultati differenziati nei diversi settori. Da gennaio a novembre si registra un andamento sfavorevole della manifattura, a cui si aggiunge il calo dell’automotive, in virtu’ delle incertezze legate alla definizione dei tempi e delle modalita’ previste per la riconversione tecnologica. Resta stabile il settore dei servizi, mentre il turismo, in ripresa nel biennio precedente, fa segnare una riduzione della domanda interna, a fronte di una sostanziale stabilita’ dei visitatori esteri. “Il rallentamento dell’economia campana lo riscontriamo anche a livello globale – spiega Daniela Palumbo, responsabile della sede di Napoli di Bankitalia – e’ un dato generalizzato ed e’ legato all’indebolimento della domanda, ma e’ importante che ci sia crescita. E’ chiaro che l’impennata post Covid, soprattutto nei servizi, non c’e’ piu’, ma e’ importante che l’economia mantenga un movimento positivo”.
CRONACA
20 novembre 2024
Bankitalia: «La Campania conferma la crescita, Pil +0,8% primo semestre»