Una passeggiata in un luogo intriso di storia e di cultura, che torna a splendere dopo anni di buio. Il sindaco Massimo Coppola ha inaugurato ieri l’antico camminamento di ronda delle mura vicereali, edificate nella metà del Cinquecento, per proteggere la città dalle incursioni saracene. Il taglio del nastro è avvenuto alla presenza del soprintendente archeologia, belle arti e paesaggio per l’area metropolitana di Napoli, Mariano Nuzzo, Un’opera di recupero e di restauro che ha permesso di ripristinare uno dei rari tratti superstiti dell’antica cinta muraria difensiva della Città di Sorrento, con il rifacimento del camminamento di ronda, che risultava crollato e ridotto a stato di rudere, esteso dal Bastione Parsano, da qualche anno riqualificato e reso fruibile, fino al Bastione San Valerio, situato all’interno di villa Fiorentino. «Una vera e propria passeggiata nella storia, che sarà fruibile dai nostri concittadini, per riappropriarsi di uno spazio unico ed evocativo. – ha sottolineato il sindaco Coppola – Senza contare la grande attrazione che rappresenterà anche per i visitatori, che potranno percorrere e visitare una parte di camminamento dell’antica fortificazione del periodo vicereale, che attualmente si può chiaramente ammirare da via degli Aranci, mettendo in risalto la conformazione urbanistica giunta ai nostri giorni». Il progetto è stato reso possibile grazie al cofinanziamento pubblico tra ministero della Cultura, attraverso il Fondo per la Cultura, ed il Comune di Sorrento. L’intervento ha sostituito con profili in acciaio Corten, le antiche arcate che nel corso del tempo erano crollate a causa dell’eccessivo degrado e dell’elevata aggressività della vegetazione infestante, restaurando e conservando le rimanenze della vecchia cinta muraria ancora visibili, annoverata dagli esperti tra i pochissimi esempi, nell’Italia Meridionale, di cinta muraria di epoca spagnola. La seconda azione previste dal progetto ha invece riguardato un intervento immateriale, con la digitalizzazione del patrimonio culturale di Sorrento, per una più diffusa fruibilità dello stesso, attraverso una piattaforma denominata “SurrentumWeb”, visibile all’indirizzo www.surrentumweb.it dedicata all’intero patrimonio storico-archeologico e architettonico della città di Sorrento. Consultando le pagine, si avrà accesso a schede informative e si potranno conoscere l’esatta collocazione dei siti storici, documenti di archivio, foto storiche, curiosità, nonché input per itinerari tematici. Prosegue, dunque, l’attività dell’amministrazione per dare risalto ai simboli della cultura nella città del Tasso. Nei mesi scorsi è stata inaugurata la sezione archeologica del museo Correale, con reperti dell’antica Surrentum. Di pari passo, è stato recuperato anche l’ingresso della città a Sottomonte e inoltre, nei piani dell’amministrazione, c’è l’intento di valorizzare i cisternoni romani e di realizzare anche un parco agricolo archeologico nell’area della Regina Giovanna, per dare impulso ad una visione di città incentrata sulla riscoperta culturale del territorio.
CRONACA
8 novembre 2024
A piedi sulla storia, a Sorrento passeggiata tra le antiche mura vicereali