DJI continua a consolidare la sua leadership nel mercato dei droni con una notevole frequenza di lancio di nuovi velivoli. Negli ultimi mesi, l’azienda cinese ha introdotto modelli come il compatto Neo e il drone cargo FlyCart 30, ampliando ulteriormente la sua gamma di prodotti per soddisfare ogni esigenza, dalle riprese personali all’uso industriale.
Con Air 3S, presentato lo scorso 15 ottobre, DJI si rivolge a un pubblico alla ricerca di un compromesso tra funzionalità avanzate e portabilità, offrendo un dispositivo all’avanguardia, ideale sia per le riprese amatoriali che per applicazioni semi-professionali. Posizionato in una fascia intermedia tra il potente Mavic 3 e il compatto Mini 4, l’Air 3S offre un equilibrio tra prestazioni e versatilità, senza raggiungere i costi dei modelli di punta.
La sua qualità costruttiva è impeccabile, come ci si aspetta da DJI, con materiali resistenti e un design curato nei minimi dettagli. Grazie al peso di soli 724 grammi e alle dimensioni compatte (214,19 × 100,63 × 89,17 mm da chiuso), è facilmente trasportabile. Per utilizzarlo è necessario il possesso del patentino A1/A3, ma la certificazione C1 lo rende conforme alla categoria Open, permettendone l’utilizzo anche in contesti urbani. È vietato sorvolare persone e, nel caso capitasse accidentalmente, è necessario allontanarsi il prima possibile. Come per tutti i droni, ha il divieto assoluto di passare sopra ad assembramenti.
L’Air 3S garantisce prestazioni di volo importanti, raggiungendo una velocità massima orizzontale di 27 m/s (al livello del mare, con vento a favore di 6 m/s) e una velocità massima di ascesa e discesa di 10 m/s. È in grado di resistere a venti fino a 12 m/s e presenta un angolo di beccheggio massimo di 36°. Può operare in un intervallo di temperatura compreso tra -10°C e 40°C, offrendo così un’ottima adattabilità alle diverse condizioni ambientali.
DJI ha dotato l’Air 3S di tecnologie all’avanguardia per migliorare la sicurezza del volo, anche in condizioni di scarsa visibilità. Il sistema di rilevamento degli ostacoli omnidirezionale (sei sensori visivi: due frontali, due posteriori e due inferiori), potenziato da LiDAR frontale e sensori a infrarossi ToF (time-of-flight) verso il basso, permette al drone di identificare ed aggirare automaticamente gli ostacoli anche durante i voli notturni.
Dotato di tecnologie di posizionamento visivo e satellitare (GPS, Galileo e BeiDou), l’Air 3S registra i percorsi di volo in condizioni di luce favorevole, garantendo così un ritorno sicuro anche in aree prive di segnale satellitare. E a proposito di ritorno, in caso di perdita di segnale con il radiocomando, è possibile attivare la funzione RTH (Return to Home), che permette al drone di tornare automaticamente al punto di decollo, scegliendo tra una traiettoria verticale classica o una rotta avanzata con rilevamento ostacoli.
Il drone utilizza la tecnologia di trasmissione O4 con streaming video in risoluzione 1080p a 60fps e profondità di colore a 10 bit, raggiungendo, in assenza di ostacoli o interferenze, una distanza massima di 20 km (standard FCC), ridotta a 10 km in Europa (standard CE/SRRC/MIC). La copertura scende fino a 0,5 km in presenza di interferenze o ostacoli. Durante il nostro test, condotto su un vasto pianoro in aperta campagna, siamo riusciti a pilotare il drone a oltre 2 km di distanza senza difficoltà.
Come abbiamo avuto modo di verificare, il pilotaggio dell’Air 3S è estremamente intuitivo e sicuro anche per i principianti, in particolare se si utilizza il DJI RC 2, un radiocomando avanzato dotato di uno schermo FHD da 5,5 pollici e di un potente processore. Il suo design ergonomico e la struttura robusta sono pensati per garantire una presa salda e un comfort prolungato durante l’utilizzo. Dispone di manopole regolabili, pulsanti multifunzione programmabili e levette di controllo reattive ai movimenti, offrendo la possibilità di personalizzare l’esperienza di volo secondo le proprie preferenze. Il display touch ad alta luminosità (700 nits) garantisce una visione chiara e dettagliata anche sotto la luce diretta del sole con una resa precisa dei colori. Equipaggiato con 6 antenne (2 di trasmissione e 4 di ricezione), di cui 2 esterne ripiegabili, il controller supporta la tecnologia di trasmissione O4, che assicura una connessione stabile con l’Air 3S per video fluidi e a bassa latenza. La batteria offre fino a 3 ore di autonomia e supporta la ricarica rapida per minimizzare i tempi di inattività.
Uno dei punti di forza dell’Air 3S è senza dubbio il sistema a doppia fotocamera, una soluzione raramente adottata sui droni di fascia media. Entrambe le cam offrono 14 stop di gamma dinamica: la fotocamera principale, dotata di obiettivo grandangolare con apertura f/1.8, dispone di un sensore CMOS da 1 pollice con risoluzione di 50 MP; la seconda fotocamera, con teleobiettivo medio (zoom ottico 3x) e apertura f/2.8, ha un sensore da 1/1.3 pollici e risoluzione di 48 MP.
I due obiettivi coprono un range di focali equivalente a 24 mm e 70 mm, permettendo di passare facilmente dagli ampi panorami alle inquadrature ravvicinate senza perdere qualità. Le immagini sono perfettamente stabilizzate dal gimbal meccanico a tre assi.
Le tre modalità colore (Normale, D-Log M e HLG) offrono una gamma dinamica estesa, con ISO massimo fino a 12.800, ideale per operare anche in condizioni di scarsa illuminazione, come scatti notturni urbani o tramonti. La registrazione video raggiunge la risoluzione massima di 4K a 60 fps HDR, con slow-motion fino a 120 fps, per riprese sempre fluide e dettagliate. La possibilità durante lo zoom di passare senza soluzione di continuità da una fotocamera all’altra migliora ulteriormente l’esperienza di registrazione, mentre la codifica a 10 bit offre maggiore flessibilità in post-produzione. Rispetto al suo predecessore Air 3, Air 3S impiega un algoritmo di compressione migliorato per la codifica dei video, in grado di ridurre le dimensioni dei files di oltre il 30% senza comprometterne la qualità, consentendo ai creator di risparmiare spazio prezioso di memoria.
L’Air 3S integra funzionalità avanzate di ripresa che ampliano le sue possibilità d’utilizzo.
La modalità Active Track 360° permette di seguire un soggetto in movimento mantenendolo sempre nell’inquadratura. Con WayPoint e POI (Punti di Interesse), il pilota può impostare punti specifici su una mappa, che permettono al drone di replicare una determinata rotta. Questa funzionalità è particolarmente utile per monitorare l’evoluzione di cantieri nel tempo, seguire eventi stagionali o realizzare produzioni creative. Grazie alla mappatura su controller DJI RC 2, è possibile pianificare il volo direttamente dallo schermo, stabilendo a priori altezza, velocità e avviando registrazioni in punti specifici, garantendo così un controllo completo e una maggiore sicurezza operativa. La funzione Soggetto in evidenza mantiene il soggetto sempre a fuoco, anche durante il volo manuale o quando si allontana dal centro dell’inquadratura, semplificando il processo creativo e permettendo di concentrarsi solo sulla composizione e sui movimenti della fotocamera.
Infine, la modalità Panorami liberi consente di realizzare scatti panoramici, sia con la fotocamera grandangolare che con il teleobiettivo, combinando più immagini in un’unica foto ad alta risoluzione.
Un’altra caratteristica degna di nota dell’Air 3S è la memoria interna da 42 GB, che riduce la necessità di utilizzare schede microSD, offrendo ampio spazio per archiviare foto e video di alta qualità.
La funzione QuickTransfer, disponibile anche a drone spento, semplifica il trasferimento dei files su smartphone o computer, rendendo la gestione dei contenuti ancora più rapida ed efficiente.
DJI dichiara per l’Air 3S, che è dotato di una batteria estraibile da 4241 mAh e 62,6 Wh, un’autonomia di volo fino a 46 minuti, che però, in condizioni reali, si traduce in circa 35 minuti effettivi, un valore comunque considerevole e adatto per sessioni di lavoro lunghe o esplorazioni estese.
Sebbene la confezione non includa un alimentatore, DJI offre vari accessori per la ricarica, come un caricabatteria da auto e un hub di ricarica a tre posti che supporta la ricarica rapida PD e la funzione di accumulo di energia per trasferire la carica residua da più batterie con poca energia alla batteria con l’energia residua più alta.
Il DJI Air 3S è disponibile su Amazon e su dj-store.it in diverse configurazioni e prezzi. La versione base con il controller DJI RC-N3, è proposta a 1099 euro e permette ai piloti di visualizzare in tempo reale le immagini della fotocamera e le informazioni di volo tramite smartphone. La versione Combo Fly More con controller DJI RC-N3, offerta a 1409 euro, include anche due batterie aggiuntive, un set di filtri ND, un hub di ricarica, una borsa a tracolla e altri accessori.
Infine, la Combo Fly More con controller DJI RC 2, oggetto di questa recensione, che costa 1609 euro, offre il radiocomando con schermo integrato, insieme a una dotazione uguale alla versione precedente.
Tra gli accessori opzionali, c’è il Cellular Dongle 2, che si inserisce direttamente sul drone, consente ai piloti di non doversi preoccupare delle interferenze sul segnale O4. La rete 4G garantisce infatti una trasmissione video stabile e un controllo sicuro del drone, migliorando la sicurezza del volo e riducendo il rischio di disconnessioni.
Per garantire la protezione dell’investimento, DJI mette a disposizione, sempre come optional a pagamento, DJI Care Refresh, il piano di protezione completo per i prodotti DJI, che offre la copertura per danni accidentali, inclusi flyaway, collisioni e danni causati dall’acqua. Il piano di un anno prevede fino a due sostituzioni annuali, mentre quello di due anni ne consente fino a quattro complessive.
Il DJI Air 3S è un’ottima scelta per chi cerca un drone versatile, capace di offrire un’eccellente qualità d’immagine e un’autonomia prolungata. La sua facilità d’uso e le capacità di volo avanzate lo rendono adatto anche a utenti meno esperti. Grazie alla doppia fotocamera è in grado di catturare immagini straordinarie anche in condizioni di scarsa illuminazione, risultando un potente strumento per creatori di contenuti, viaggiatori e appassionati di fotografia.
Gennaro Annunziata