Piedi ben saldi a terra e testa alla trasferta di Castel San Giorgio (si giocherà domenica e non sabato), anche se è difficile non farsi ora suggestionare da una classifica, quella del girone B di E...
Piedi ben saldi a terra e testa alla trasferta di Castel San Giorgio (si giocherà domenica e non sabato), anche se è difficile non farsi ora suggestionare da una classifica, quella del girone B di Eccellenza, che vede in ritardo le favorite della vigilia. Piuttosto, il suo campionato parallelo il Santa Maria La Carità lo sta già vincendo. Quello del coinvolgimento di una città che, per la seconda volta nella sua storia, sta disputando il massimo campionato regionale di calcio. Gli sforzi della ultime settimane a suon di risultati, la credibilità societaria, il meticoloso progetto nelle scuole cittadine portato avanti insieme all’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giosué D’Amora (presente mercoledì sera al derby col Sant’Antonio), hanno prodotto il risultato di una riuscitissima gara in notturna disputata e vinta con i cugini giallorossi nel turno infrasettimanale. Gradinate della tribuna gremite di tifosi, grandi e piccoli, ingresso in campo dei calciatori insieme agli alunni delle scuole elementari di Santa Maria (indossando tutti il completino del cinquantenario del Club) ed un gol per tempo per una vittoria (a segno Senatore e Labriola) che ha condotto la squadra allenata da Antonio Maschio all’aggancio in vetta ad altri cugini, quelli della Virtus Stabia, fermati in casa dal Serino. Può ritenersi soddisfatta non solo dai risultati sportivi una società che, da questa stagione, ha saputo avvicinare pure forze imprenditoriali locali (la gestione D’Oriano delle ultime due stagioni è ora condivisa con il nuovo vicepresidente Salvatore Abagnale ed i cugini Marco, Mimmo e Gennaro Abagnale). “L’obiettivo non cambia – commenta il direttore sportivo Salvatore De Simone -. Avevamo detto di voler migliorare l’ottavo posto della scorsa stagione e per ora ci stiamo riuscendo. Serate come quella di mercoledì restano però impresse nella mente per l’entusiasmo riportato in città grazie anche al progetto scuole. Vedere uno stadio pieno è sempre emozionante in queste categorie”. Gli fa eco mister Maschio, che ringrazia anche il suo staff tecnico e sottolinea: “Sono contento dei progressi, della professionalità e dell’atteggiamento di una squadra sempre sul pezzo. Ora l’importante è non soffrire di vertigini e mantenere l’umiltà giusta, anche se è oggettivo che oggi la classifica dice 18 punti e l’ambiente magari inizia a pensare ad altro. Ma noi siamo già concentrati sulla difficile trasferta di Castel San Giorgio”. red.spo.