Torre del Greco. Rinnovate le cariche del direttivo dell’associazione forense Enrico De Nicola, storico punto di riferimento per l’avvocatura all’ombra del Vesuvio. Al termine delle elezioni organizzate presso il centro di formazione del consiglio dell’ordine degli avvocati di Torre Annunziata in viale Europa – alla corsa alle urne hanno partecipato 98 iscritti su 246, pari a circa il 40% – sono stati proclamati il nuovo presidente e gli otto componenti del direttivo.
La dinastia dei Polese
A succedere al presidente Vincenzo Strazzulli – subentrato a luglio del 2021 all’avvocato Gennaro Imbò – sarà Vincenzo Polese, figlio dell’ex sindaco Salvatore Polese e fratello dell’attuale vicesindaco con delega ai lavori pubblici Michele Polese. Fedelissimo del compianto avvocato Gennaro Torrese – l’ex presidente del Coa scomparso a inizio marzo scorso – Vincenzo Polese era l’unico candidato alla presidenza dell’associazione così come, del resto, tutti i consiglieri del direttivo.
Il ritorno di Gorga
Tra i nomi della lista unica presentata per il rinnovo delle cariche dell’associazione forense Enrico De Nicola spiccava quello dell’avvocato Clelia Gorga, ex consigliere comunale d’opposizione ai tempi del secondo mandato da sindaco di Ciro Borriello e oggi componente del consiglio di amministrazione della fondazione Campania Welfare: un vero e proprio tuffo nel passato, considerato che si tratta di un ritorno sul campo dopo la prima esperienza di 22 anni fa.
Il direttivo politico
Insieme a Vincenzo Polese e a Clelia Gorga all’interno del nuovo direttivo dell’associazione forense Enrico De Nicola sono stati eletti – sotto la «supervisione» dell’avvocato Salvatore Piro, attuale assessore alle attività produttive del Comune e per l’occasione presidente di seggio – diversi volti noti alle cronache politiche, a partire dal fresco pentastellato Ivan Marcello Severino per finire alla storica attivista del Pd, Angela Di Marino. A completare i ranghi del direttivo gli avvocati Teresa Loffredo, Anna Panariello, Marilina Pasqua, Stanislao Scognamiglio e Luigi Ulacco, al secondo mandato consecutivo.
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