Secondo i dati Istat, nel 2023 le famiglie in povertà assoluta sono l’8,4% del totale. Un record storico, secondo l’Unione Nazionale Consumatori. Parliamo di due milioni e 217mila famiglie che significano, più o meno, 5,6 milioni di persone. «Bisogna fare molto di più per aiutare chi non ce la fa ad arrivare alla fine del mese», dice il presidente Massimiliano Dona. «Per esempio nella prossima manovra concentrando le risorse su chi ha meno di 28 mila euro, rinviando gli aiuti per quelli che arrivano fino a 40 mila euro che non devono certo attendere l’arrivo dello stipendio per poter andare a fare la spesa”, prosegue Dona. “Ad esempio, l’aver ridotto, per i bonus sociali sulle bollette di luce e gas, la soglia Isee che era stata aumentata dal Governo Draghi, facendola scendere da 15.000 euro a 9.530, quando invece avrebbero dovuto alzarla ulteriormente, è stata una pessima scelta da parte del Governo Meloni. Il caro vita, poi, e l’inflazione alle stelle, certo non contrastata con la sceneggiata del Trimestre Anti-inflazione, ha dato il colpo di grazia definitivo agli italiani in difficoltà».
CRONACA
17 ottobre 2024
Oltre due milioni di famiglie in condizione di povertà assoluta. Un altro triste record